
Riceviamo e pubblichiamo le risposte dell’ufficio stampa di rete ferroviaria italiana alle domande del senatore Rossi sui tempi di realizzazione ed effettiva utilizzazione del terzo valico, sul quadruplicamento e sui tempi per andare a Milano e ritorno.
"Gentile Direttore,
rispondiamo all’articolo pubblicato sul vostro sito a firma del Sen. Maurizio Rossi con l’auspicio di chiarire alcuni dubbi e domande in esso contenute.
Innanzitutto, confermiamo, come detto durante l’open day del Progetto Unico Nodo di Genova/Terzo Valico, l’obiettivo della fine lavori del primo binario del Terzo Valico nel 2026, a seguito dei quali si procederà con le previste prove e collaudi. Chiaramente siamo consapevoli che, oltre alle note problematiche geo-meccaniche ed alla presenza di amianto, la presenza di gas riscontrato nel cantiere di Vallemme sta richiedendo approfondimenti all'esito dei quali si potrà essere più precisi sulle modalità di avanzamento del cantiere che oltre ai tempi di realizzazione pone al primo posto la sicurezza dei lavoratori.
La nuova linea sarà percorribile dai treni viaggiatori e merci con un tempo di percorrenza di un’ora nella tratta Milano Rogoredo - Genova Piazza Principe. L’effettivo orario dei treni che circoleranno nel 2027 potrà essere studiato esclusivamente nel corso del 2026 quando, avendo pienamente chiaro il quadro delle richieste di tracce da parte delle Imprese Ferroviarie, si procederà alla stesura dell’Orario di Servizio, come previsto nel Prospetto Informativo della Rete.
L’occasione è gradita per chiarire anche alcuni dubbi riscontrati nell’articolo riguardo gli interventi, integrati e pianificati, previsti a nord del Terzo Valico che forniranno all’intero collegamento da Genova verso Milano e viceversa un incremento progressivo della capacità e la diminuzione dei tempi di percorrenza.
In particolare, il quadruplicamento della linea Milano - Genova tra Milano Rogoredo e Pavia, avverrà per fasi funzionali. La prima, tra Rogoredo e Pieve Emanuele, totalmente finanziata, è in corso di realizzazione e sarà completata entro il 2026 in linea con i traguardi PNRR. Questo importante intervento permetterà di “sbottigliare” impostando il servizio suburbano sulla linea attuale mentre i servizi di lunga percorrenza della linea Milano-Genova viaggeranno sulla nuova linea veloce con notevoli vantaggi al servizio sia in termini di separazione flussi che di implementazionee della nuova linea suburbana su Pieve Emanuele. Per la seconda fase, tratta Pieve Emanuele-Pavia, è in corso l'iter autorizzativo e le azioni per reperire la copertura finanziaria dell’intero progetto per consentire la pubblicazione del bando di gara in esito al positivo completamento dell’iter autorizzativo.
Grazie al potenziamento in corso, attraverso il raddoppio dei binari e la loro specializzazione per tipologie di traffico omogenee, sulla tratta Milano-Pavia sarà possibile garantire l’incremento della capacità infrastrutturale della linea per potenziarne l’offerta con l’implementazione sia di nuovi servizi lunga percorrenza e merci oltre che regionali. La linea potrà raggiungere la velocità massima dei 200km/h.
Per il quadruplicamento della tratta Tortona-Voghera sono finanziati oltre 20 milioni di euro per la progettazione. Il progetto, in quanto commissariato, ha potuto già avviare l’iter autorizzativo presso il MASE nelle more del finanziamento per la realizzazione e si prevede entro l'anno anche l'avvio della conferenza dei servizi. La conclusione prevista per l’iter autorizzativo e conseguente approvazione del progetto è prevista entro l’estate del 2025.
Inoltre sono attualmente in corso i lavori sul piano regolatore della stazione di Tortona e gli interventi di upgrading tecnologico finalizzati a predisporre l'innesto con la nuova linea del Terzo Valico che, con la messa in servizio del raddoppio della tratta Rivalta – Tortona avvenuta nel mese di Giugno 2024, è già di fatto allacciato, con la sua sede definitiva, (in direzione Milano) alla linea a doppio binario Alessandria – Piacenza nei pressi della stazione di Tortona. Gli interventi, interamente finanziati per 104 milioni di euro con l’ultimazione prevista entro il 2026, consentiranno la separazione dei flussi di traffico provenienti dalle varie linee confluenti nell’impianto di Tortona.
Infine, per il quadruplicamento tra Pavia e Voghera è in corso la redazione del documento di fattibilità delle alternative progettuali.
Con l’auspicio di aver definito in maniera chiara gli aspetti infrastrutturali dei futuri collegamenti della linea Genova-Milano porgiamo i nostri più cordiali saluti e rimaniamo a disposizione per ogni altro eventuale chiarimento".
*Rfi - Rete ferroviaria italiana
IL COMMENTO
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