GENOVA - E' stata inaugurata la nuova banchina F nella darsena del Porto Antico di Genova all'interno dell'area fieristica che si appresta ad ospitare la 62esima edizione del Salone Nautico. Per realizzarla ci sono voluti 80 giorni rispetto ai 131 previsti. A realizzare i lavori CMCI Scarl, impresa aderente al consorzio Integra. La nuova banchina si prepara subito ad accogliere gli superyacht in mostra dal 22 al 27 settembre nel corso del Salone Nautico.
“Siamo orgogliosi del risultato raggiunto a tempo di record – ha sottolineato il presidente di Porto Antico di Genova Spa Mauro Ferrando – e voglio ringraziare i progettisti, l’impresa capofila e le sue consorziate, la direzione di cantiere e tutte le maestranze che si sono succedute nelle varie fasi di lavori per la professionalità e l’impegno e soprattutto per aver accettato la sfida in tempo. Non è banale, specie in questo periodo storico, riuscire a reperire le materie prime e a raggiungere l’obiettivo in maniera così ineccepibile. Questo primo intervento tra quelli compresi nel piano dei lavori di riqualificazione del sito, oltre tre milioni di euro in tre anni - è il segno dell’impegno di Porto Antico per il futuro di quest’area. Siamo consapevoli che il Waterfront di Levante sarà un luogo speciale e lavoriamo perché la nostra Marina sia indubitabilmente all’altezza di questo grande traguardo della città”.
L’esecuzione dei lavori, coordinati da Porto Antico di Genova e diretti dal RINA che ha curato anche la sicurezza di cantiere, ha visto all’opera, oltre a CMCI, impresa affidataria, Mdr, Cemip, Drafinsub, Demolscavi, S.C.S., Rs Service e Nord Asfalti S.R.L. Sono stati eliminati i pontili mobili, che hanno trovato collocazione alternativa nel complesso, il fondale è stato bonificato e spianato su un fronte di oltre 70 metri, la serraglia di banchina è stata composta in blocchi di calcestruzzo di varie dimensioni. Al termine dei lavori strutturali sono state posizionate le bitte da 20 tonnellate di portata, asfaltato il piazzale di oltre 2000 metri quadrati e installate le colonnine servizi con la contabilizzazione delle utenze. La banchina è stata sopraelevata ad 1,70 metri sul livello del mare e la capacità massima di ormeggio è ora di 10 barche di 28 metri di lunghezza. Al termine del Salone il piazzale sarà attrezzato con una nuova illuminazione rigorosamente a ridotto consumo energetico e sarà completata la nuova configurazione dei pontili del compendio che, avviata già per il Salone, consentirà di ampliare ulteriormente il numero dei posti barca disponibili.
“Siamo in una fase di grande trasformazione per la città ed in particolare per il nostro fronte mare” – ha dichiarato il vicesindaco e assessore ai lavori pubblici del Comune di Genova Pietro Piciocchi. “La riqualificazione dell’area fieristica con l’opera del Waterfront di levante sta disegnando una nuova Genova: all’interno di questo quadro complessivo rientra anche l’importante opera realizzata in tempi record e già a disposizione per il prossimo Salone Nautico. Un’altra prova di efficienza negli interventi che ci rende orgogliosi. Il nostro ringraziamento va a tutte le persone che in questi mesi si sono adoperate perché tutto ciò fosse possibile ed in particolare a chi ha lavorato sotto il sole e con la calura dell’estate: complimenti a tutti!”.
"La conclusione di questo intervento, nonostante la complessa congiuntura internazionale - ha affermato nel suo messaggio il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti - è la conferma della capacità di questa città e dell'intera Liguria di portare a termine i progetti, realizzando le opere in modo rapido ed efficiente. Questa nuova banchina sarà fondamentale per la prossima, straordinaria edizione del Salone Nautico, ormai alle porte. È un altro passo decisivo per la realizzazione del Waterfront di Levante, che cambierà il volto del nostro capoluogo". Alla cerimonia in onore delle maestranze hanno partecipato, tra gli altri, il presidente dell’Autorità di Sistema del Mar Ligure Occidentale Paolo Emilio Signorini, il direttore marittimo della Liguria amm. Sergio Liardo, l’assessore all’urbanistica e demanio marittimo Mario Mascia, il direttore generale di Confindustria Nautica Marina Stella e il direttore commerciale di Saloni Nautici Alessandro Campagna.
IL COMMENTO
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