Per Genova è oggettivamente una buona notizia, Msc-Lufthansa è la cordata scelta dal ministero dell’Economia per rilevare Ita Airways, la compagnia aerea di Stato che ha sostituito Alitalia: ne dà notizia il quotidiano Il Messaggero.
Secondo le prime indiscrezioni il gruppo guidato da Gianluigi Aponte, assieme al vettore tedesco, ha vinto la sfida con Air France e Delta grazie a un’offerta superiore (nel complesso servirà quasi un miliardo di Euro per rilevare l’80% della compagnia) e a un piano industriale giudicato migliore. Msc avrà il 60% della società, a Lufthansa e al ministero del Tesoro andrà il 20% a testa: questa composizione determinerà anche il numero dei nuovi consiglieri di amministrazione che saranno cinque, tre di Msc, uno a testa per gli altri due soci.
A questo punto il colosso dello shipping mondiale e la compagnia aerea tedesca dovranno rilanciare un vettore che è nella morsa di una crisi ormai cronica. I dettagli del piano industriale non sono ancora stati resi noti, resta il fatto che il binomio Msc-Lufthansa sembra perfetto: Lufthansa ha esperienza specifica nel settore aereo, Msc ha bisogno degli aeroplani sia per aumentare la sua fetta di cargo aereo che per trasportare i crocieristi alle destinazioni di partenza.
Due aspetti, questi, che possono essere di estremo interesse per Genova: sul cargo aereo, cioè il trasporto di merci che hanno bisogno di muoversi in tempi molto ridotti, il nostro aeroporto ha da tempo manifestato l’ambizione di una crescita; del resto dal primo porto d’Italia transitano merci di tutti i tipi, ci sono rapporti con clienti di ogni genere, per questo aggiungere un servizio di trasporto aereo senza necessariamente spostare dei ‘colli’ fino a Malpensa può essere una proposta interessante.
Sul trasporto passeggeri, poi, è inevitabile che Genova possa beneficiare del rapporto con Msc per migliorare la sua quota di collegamenti con il resto del mondo: ogni anno milioni di crocieristi arrivano in Liguria per imbarcarsi nei porti di Genova, Savona e La Spezia, è chiaro che Msc potrebbe studiare tratte ad hoc per abbinare ai passeggeri diretti in porto il resto della clientela potenziale. Va ricordato che Genova è il principale hub per le crociere di Msc nel Mediterraneo e che la potenza di questo gruppo potrebbe avere effetti positivi sullo scalo aeroportuale a 360 gradi.
Aponte compra Ita: alla cordata Msc-Lufhtansa la trattativa esclusiva. Le prospettive per Genova
Il capoluogo ligure è l’hub principale per le crociere di Msc, nel mirino anche lo sviluppo del cargo aereo
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