
Nuovi assessori in vista per Regione Liguria, così come si paventava negli scorsi mesi. È arrivato il via libera definitivo dal consiglio regionale della Liguria che ha approvato in seconda lettura la legge statutaria che introduce alcune modifiche allo Statuto regionale.
Quali saranno le novità
Tra le principali novità quindi, la possibilità per la giunta di adeguare, già nella legislatura in corso, il numero degli assessori, in base al limite massimo consentito dalla normativa statale sul coordinamento della finanza pubblica. Il presidente Marco Bucci potrà così nominare due nuovi assessori che andranno ad aggiungersi ai sette già in carica. Il provvedimento è stato approvato con 18 voti favorevoli da parte della maggioranza di centrodestra e 11 contrari da parte delle opposizioni. Oltre all'articolo sull'ampliamento della giunta, la legge introduce nuove disposizioni sulle deleghe del presidente agli assessori e stabilisce la proroga automatica di presidente e giunta fino alla proclamazione dei successori, in caso di dimissioni volontarie, impedimento permanente o morte del presidente della giunta.
Il presidente Bucci detta i tempi
La data da cerchiare di rosso sul calendario? Quella di Natale. Questo l'auspicio del presidente Bucci. "I nomi? Ho bisogno di competenza, è il criterio numero uno. Vedremo quali sono le persone più competenti, allineate con la nostra visione del futuro e per la Liguria dei prossimi cinque anni" le parole del presidente della Regione Marco Bucci a margine del consiglio regionale. "Il Governo ci ha dato questa possibilità e la cogliamo al volo, perché ritengo sia opportuno avere persone che lavorino con noi, ci sono assessori che non hanno un minuto libero, e spesso ci sono eventi in contemporanea. È opportuno avere le persone necessarie per lavorare - ha aggiunto Bucci - Non ci sono schemi politici, ma delle proposte. Ci sono tanti nomi, ma non abbiamo ancora iniziato il processo". E sull'ipotesi di un ingresso femminile in giunta, Bucci tira dritto: "Dipende dalle competenze, non dal genere". Infine, il presidente ha annunciato l'intenzione di ricorrere alla figura dei consiglieri delegati, se necessario: "Ci sono deleghe importanti da assegnare. Penso che useremo di più i consiglieri delegati se non riusciremo a coprire tutto con nove assessori".
La rabbia delle opposizioni: "Pensano alle poltrone"
Sulle barricate l'opposizione, che accusa il centrodestra di "poltronificio". Dura la presa di posizione del consiglio regionale del Partito Democratico Davide Natale: "Sanità, trasporti, dissesto idrogeologico, sono queste le vere emergenze della Liguria, ma Bucci blocca il consiglio regionale per discutere di nuove poltrone. Nessuno sente il bisogno di incrementare il numero degli assessori: le risorse del bilancio regionale devono essere utilizzate per rispondere ai bisogni delle famiglie, delle imprese e soprattutto creare le condizioni per costruire un futuro alle nuove generazioni". Per il centrosinistra l'incremento del numero degli assessori rappresenta "esclusivamente la necessità di mantenere l'equilibrio nella maggioranza che sostiene Bucci".
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IL COMMENTO
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