
Dopo una lunga e rigenerante vacanza in barca a vela con famiglia e amici Marco Bucci, presidente della Regione Liguria, è tornato nel suo ufficio di piazza De Ferrari con l'energia di sempre. Settembre è un po’ come il mese dell’inizio di tutto, un momento chiave per affrontare i numerosi progetti e le sfide che attendono la nostra regione.
Presidente, iniziamo dal tema del trasporto pubblico: 4 assi di forza, Skymetro e Amt sono temi piuttosto caldi...
"Partiamo con il dire che sono soddisfatto per aver fatto tantissimo per il trasporto pubblico locale di Genova e per aver portato più di un miliardo e mezzo: non era mai arrivata una cifra del genere con progetti importanti che portano la città ad essere veramente ad altissimo livello. Ovviamente il mio ciclo è finito ed è giusto che ora altri prendano decisioni".
Il no allo Skymetro?
"Per me è stato un errore. In fisica non si dice mai "è impossibile" si dice sempre "è estremamente improbabile" per cui io dico che sarà molto difficile o "estremamente improbabile" trovare soluzioni alternative perché esistono delle difficoltà enormi dovute al fatto che ci sono dei vincoli precisi per quello che riguarda la protezione idrogeologica in tutta la zona della Valbisagno. Vincoli molto stretti sui quali non si può derogare e il consiglio superiore non ha consentito nessuna deroga. Sarà molto sfidante poter fare qualcosa di diverso dallo skymetro io comunque come da formazione scientifica dico che si può sempre arrivare qualcosa di nuovo e di migliore quindi ho fiducia che qualcosa di nuovo di migliore potrà arrivare, anche se sarà estremamente improbabile..."
Il suo rapporto con Silvia Salis?
"Ottimo. Ho imparato in America una cosa che è tipica della cultura di quella nazione. Ci si divide in due grandi fazioni: repubblicani e democratici. Quando viene eletto il presidente, la frase di tutti è "He's not my president, but he's my president" che vuol dire io non ho votato per lui, non penso che lui sia la persona migliore, ma è il presidente e per quello lo devo rispettare. Io tifavo per un altro sindaco però dal momento che il sindaco in carica è Silvia io rispetto Silvia e devo aiutare la sindaca a fare il suo lavoro. Sarebbe estremamente sciocco e super dannoso se io mi mettessi a fare una lotta strumentale o politica nei confronti di un sindaco, non lo faccio per nessun sindaco della Liguria tantomeno per Genova. Una lotta tra le due amministrazioni non farebbe altro che frenare lo sviluppo della nostra città e io sono per lo sviluppo della città e della Liguria".
Cosa state facendo insieme?
"Tantissime cose, quasi non le ricordo neppure tutte. Dal socio sanitario, alla nuova scuola per i maestri del mare, alla parte del porto, a quello che faremo per Cornigliano, per Amt e per il completamento dei cicli dei rifiuti"
Ci sono novità sulla ricerca di un nuovo sito per il termovalorizzatore?
"La Regione deve trovare un'area per il termovalorizzatore e di rigenerazione di energia, perchè si può produrre energia dai rifiuti. Stiamo lavorando con tutte le amministrazioni comunali e provinciali per trovare il sito ideale. C'è qualche novità, ma non è il caso di dirlo adesso perché ci stiamo lavorando"
Il buco di Amt?
"Quale buco? Io non ho ancora visto i numeri. A parte questo dico che abbiamo chiuso bene sette bilanci in passato e non vedo perché non se ne possano fare così ulteriori altri sette. L'azienda negli ultimi tempi ha fatto tantissime trasformazioni. Pensiamo soltanto a quanti autobus elettrici ci sono a Genova e anche in tutta la Liguria. E pensate al fatto che abbiamo messo assieme a Amt e ATP con uno sforzo incredibile con la parificazione delle trattamenti economici di tutti i dipendenti, e poi c'è stato l'abbassamento enorme del costo dell’abbonamento, un grande successo per tutti quelli che fanno i pendolari dalla provincia verso Genova. E poi il tema della gratuità che ha posto Genova tra le prime città in Italia in Europa questa cosa ovviamente è stata copiata anche da altre città".
Crisi del turismo in tutta Italia, in Liguria come è andata l'estate?
"Siamo molti contenti, abbiamo i dati che dicono sia andata meglio dell'estate scorsa".
Un altro tema sempre "caldo" è quello della sanità e della riduzione delle liste d'attesa...
"Grandi risultati, siamo passati dal 55% al 10% dei tempi delle liste di attesa. Ricevo lamentele ogni giorno, ma comincio a ricevere anche messaggi di cittadini che mi dicono: "incredibilmente in tre giorni mi hanno prenotato e fatto la visita". Loro dicono incredibilmente mi fa piacere che dicano così, però in realtà non deve essere "incredibilmente" deve essere lo standard. Ci arriveremo".
IL COMMENTO
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