Politica

Torna alla homepage
Primocanale lancia il dibattito sulla questioni dei fumi del porto dopo interviste a Edoardo Rixi e Silvia Salis
3 minuti e 22 secondi di lettura
di Maurizio Rossi
Fumi traghetti in porto a GenovaI fumi che escono dalle ciminiere dei traghetti in porto a Genova

Il tema dei fumi in porto è tempo che lo solleviamo perché Genova è una città-porto e il rispetto deve essere reciproco.

I cittadini ritengono che il porto inquini per il 62% come dice il sondaggio di Tecnè commissionato da Primocanale.

 

 

Nella trasmissione “Una giornata con la candidata sindaca” Silvia Salis ha detto che i comitati sono molto preoccupati e che l’età media di quelle zone è inferiore ad altre non invase dai fumi delle navi.

Silvia Salis a Primocanale: "I fumi delle navi incidono sull'età media dei cittadini" - Leggi anche

Il viceministro Edoardo Rixi è intervenuto con un comunicato dicendo che le cose non stanno così e che Salis si dovrebbe informare meglio aggiungendo che ci sono grandi stanziamenti per elettrificare e per utilizzo di carburanti meno inquinanti.

Fatto sta che a oggi il problema esiste, molti traghetti emettono fumi densi e neri, altre navi bianchi e molto visibili a occhio nudo. Non fanno male? Saranno tutti innocui per la gente?
Sicuramente basta guardare i video delle telecamere di “Portview” dalla Terrazza Colombo per vedere anche ogni minuto e per tutto l’anno (é tutto registrato) quello che si vede ogni giorno a ogni ora.

Non abbiamo dati per dire che i fumi abbiano accorciato la vita delle persone che vivono in zone che subiscono pesantemente i fumi delle navi. E quindi noi non lo diciamo.

Possiamo dire però che l’elettrificazione è un passo ancora molto lungo specie per le navi da crociera che hanno bisogno di una quantità di energia molto elevata e che non esiste a oggi alcuna centrale in porto in grado di erogarla. Se il Viceministro potesse darci delle date di quando saranno terminati i lavori per costruire le centrali per approvvigionare di elettricità le navi potremmo intanto capire quanto tempo si deve attendere ancora.

Poi come Rixi ben sa si dovrà superare il problema molto serio del costo dell’energia perché gli armatori non ci pensano neppure a spegnere i motori e attaccarsi all’energia in banchina se il costo non diventa eguale cosa a oggi impossibile perché mancano normative e chi si fa carico della differenza di costo.

Più fattibile per i traghetti che però faranno le medesime considerazioni rispetto ai costi.
Inoltre da quanto appare alcune tipologie di traghetti sembrano inquinare più di altre navi e questo probabilmente perché sono vecchi e probabilmente con motori non di nuova generazione, un po’ come le macchine Euro 6 o Euro 0.

Bisogna anche capire che cosa dirà in merito la Capitaneria con il suo nuovo Ammiraglio Antonio Ranieri appena insediatosi.

L’altro soggetto importante sarà il nuovo Presidente dell’Adsp Matteo Paroli e il nuovo “comitato di gestione” che deve essere nominato insieme al nuovo presidente Paroli, ormai indicato da Ministero e Regione, ma che deve ancora passare dall’approvazione delle commissioni parlamentari di Camera e Senato.

Il comitato, è importante, avrà un rappresentante del Comune di Genova. Bisogna vedere se verrà nominato prima delle elezioni o dopo e questo, a seconda di chi le vincerà, potrebbe creare un altro problema di rapporti tra città e porto. Se verrà nominato prima del 25 maggio (data delle elezioni comunali) lo sarà da Piciocchi e non si sentirà vincolato da alcun rapporto fiduciario verso la Salis qualora dovesse vincere le elezioni lei.

Genova lo ribadisco è una città-porto e cioè dietro il porto a pochi metri c’è il centro abitato e, per il bene di ambedue, bisogna rispettarsi.

Il dibattito è aperto anzi lo abbiamo proprio aperto noi da tempo, ben lieti se porterà a una convivenza di reciproca convenienza e senza alcuna arroganza da una parte o dall’altra ma i cittadini vanno rispettati e rassicurati con tempi certi e molto veloci. Navi che inquinano, oltre i limiti, non devono poter entrare in porto sino a quando non si adeguano alle normative.
E sentiremo chi le normative le deve far rispettare che potrà spiegare ai cittadini come vengono eseguiti i controlli.

Iscriviti ai canali di Primocanale su WhatsAppFacebook e Telegram. Resta aggiornato sulle notizie da Genova e dalla Liguria anche sul profilo Instagram e sulla pagina Facebook  

ARTICOLI CORRELATI

Venerdì 02 Maggio 2025

Silvia Salis a Primocanale: "I fumi delle navi incidono sull'età media dei cittadini"

Durante la giornata con il candidato di Primocanale, Salis ha risposto in diretta
Martedì 09 Aprile 2024

Fumi delle navi, Monzani: “Ci stiamo lavorando, fra un anno stop”

Il punto col presidente di Stazioni marittime dopo le proteste dei cittadini, in corteo a Genova, qualche giorno fa