LA SPEZIA - Il candidato del centrodestra più votato della provincia spezzina, Giacomo Giampedrone, non ha guadagnato un seggio nel nuovo consiglio regionale. La vittoria di Bucci resta il risultato più importante, ma l’amarezza è palpabile nel point di Piazza Verdi del candidato della lista Vince Liguria che meno di 24 ore prima accoglieva i festeggiamenti per il presidente-sindaco e per le 3430 preferenze raccolte dall’ex assessore regionale alla protezione civile, fedelissimo di Giovanni Toti. Insieme a lui a brindare erano presenti molti sindaci del territorio: la sua lista a livello provinciale ha raggiunto il 9% grazie ai comuni dell’entroterra, a riprova del suo impegno e della sua disponibilità in questi anni.
Alle 4 di notte alla chiusura dei seggi partono i conteggi e il quinto seggio spezzino viene assegnato al candidato locale della lista Orgoglio Liguria Marco Frascatore. “La gente non capisce come il più votato di una coalizione e di un partito che è arrivato secondo, dopo Fratelli d'Italia, davanti quindi alla Lega, Forza Italia, e a tutte le altre liste non veda scattare un seggio da consigliere regionale rispetto invece ad altri con cifre molto più basse -. Spiega Giampedrone -. Il sistema è un po’ perverso, fa un calcolo su base regionale con dei resti, con dei riparti a seconda di quelli che sono stati i pesi dalle singole liste su scala provinciale all'interno del territorio regionale e vede in questo caso non assegnare il seggio a Vince Liguria, ma a un resto più alto, ancorché molto basso in termini di voti”.
“Credo che per tutti fosse un seggio assolutamente assegnato, poi abbiamo scoperto che con questi tecnicismi, l'assegnazione è andata su altre liste, diciamo che con un po' di stupore, un po' di amarezza e ne prendiamo atto, ma con la convinzione di aver fatto un grande risultato. Ovviamente riporto i migliori auguri di buon lavoro al candidato che ha guadagnato il seggio – prosegue l’ex sindaco di Ameglia -. Abbiamo rappresentato a Marco Bucci la nostra volontà, se lui vorrà di continuare a lavorare insieme e questo ovviamente lo vedremo nelle prossime settimane quando si insedierà e si arriverà a una sua risposta”.
IL COMMENTO
Soffia Cencelli tra i "camici bianchi" mentre Campora va a fare il supporter…
Se la cultura resta Cenerentola e il grande equivoco del centrodestra