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Il Patto di amicizia e collaborazione ha suggellato il reciproco impegno, da parte delle due municipalità, nella promozione di scambi culturali e di collaborazione in settori strategici come portualità, turismo, sport, università e l'arte
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GENOVA - Comune di Genova e Comune di Santos sono ufficialmente gemellati. Il Patto di amicizia e collaborazione è stato sottoscritto oggi nella sede della Società italiana di Santos dal vicesindaco di Genova Pietro Piciocchi, su delega del sindaco Marco Bucci, e dal sindaco di Santos Rogerio Santos.

Il Patto di amicizia e collaborazione ha suggellato il reciproco impegno, da parte delle due municipalità, nella promozione di scambi culturali e di collaborazione in settori strategici come portualità, turismo, sport, università e l'arte oltre che lo scambio delle buone pratiche amministrative e Smart city. Durante la cerimonia di sottoscrizione, il sindaco Marco Bucci è intervenuto per un saluto in videocollegamento da Genova.

"Oggi firmiamo un patto di amicizia e collaborazione che porterà alla realizzazione di grandi progetti - ha detto Bucci - Il rapporto tra Genova e Santos è più di un semplice gemellaggio: a unire le due città, infatti, non è soltanto una storia comune. Parliamo del più importante porto del Mediterraneo e del più grande porto del Sud America dove si sono sviluppati rapporti commerciali, rotte turistiche, relazioni scientifiche e molto altro".

"Vogliamo che questo patto diventi subito operativo - ha detto Piciocchi -. Genova e Santos sono città lontane ma con molti punti in comune, a partire dal porto e dall'economia del mare. Grazie alla Società italiana di Santos, abbiamo avuto modo di entrare in contatto con la comunità italiana che da generazioni vive e lavora qui, dando un forte contributo alla crescita del Brasile senza mai dimenticare il legame con l'Italia. Genova è stato il grande porto che ha accolto milioni di italiani in attesa della partenza verso terre di speranza, tra cui il Brasile. Santos, a sua volta, è stato il grande porto dell'arrivo. Genova e Santos hanno la responsabilità morale di mantenere viva la memoria della migrazione: la collaborazione tra le nostre due città, pur basando le sue radici sul passato, avrà uno sguardo rivolto al futuro. L'accordo ha lo scopo di potenziare i diversi campi di interesse che ci accomunano, tra cui attività portuali, cultura e promozione del turismo, in particolare quello delle radici".

Alla firma dell'accordo sono intervenuti il console generale d'Italia a San Paolo Domenico Fornara, il presidente del consiglio comunale di Santos Kaka Teixeira, la presidente della Società italiana di Santos Isabel Santalucia e il direttore Fabio Niosi, l'onorevole Fabio Porta, il console onorario del Brasile a Genova Elinalva Henrique, il consigliere delegato Davide Falteri.

Durante la due giorni di missione istituzionale a Santos, la delegazione del Comune di Genova, ospite della municipalità di Santos, incontrerà stakeholders del mondo imprenditoriale dello Stato di San Paolo, associazioni e imprese in appuntamenti organizzati in collaborazione con la Società italiana di Santos, un'istituzione attiva da 126 anni nelle relazioni internazionali ed economiche tra i due Paesi, Italia e Brasile, e impegnata nel mantenere vivo il legame tra i discendenti degli italiani emigrati in Brasile dalla fine dell'Ottocento in poi e il loro Paese d'origine.

Il gemellaggio tra Genova e Santos arriva in un anno simbolo per l'emigrazione: il 2024, infatti, è stato dichiarato dall'Italia come l'anno internazionale del turismo delle radici e delle celebrazioni del 150° Anniversario dell'Emigrazione Italiana in Brasile. Le celebrazioni sono iniziate ufficialmente lo scorso 21 febbraio, giornata dichiarata "Dia nacional do imigrante italiano" dal Parlamento brasiliano a memoria dello sbarco a Vitória in quel giorno del 1874 di circa 380 italiani partiti da Genova a bordo del vapore "Sofia".