GENOVA - Sarà una settimana al cardiopalma per la politica ligure, soprattutto a Sestri Levante e Ventimiglia, dove il 28 e il 29 maggio si giocherà il secondo round. Sarà infatti il momento del ballottaggio tra i candidati sindaco che al primo turno si sono attestati nelle prime due posizioni. Da Levante a Ponente, andrà in scena la sfida tra centrodestra e centrosinistra, con particolare attenzione al civismo che potrebbe essere l'ago della bilancia.
A Sestri Levante a contendersi la poltrona di primo cittadino Marcello Massucco, candidato del centrosinistra (al primo turno si era fermato al 34,99%) e Francesco Solinas, il civico ma di area centrodestra che ha battuto il candidato ufficiale Diego Pistacchi (Solinas al primo turno ha ottenuto il 28,82% dei consensi). Come ogni lunedì sera saremo in onda con "Il programma politico di Primocanale" per analizzare i risultati del primo turno e per capire come i candidati di Sestri Levante e Ventimiglia si stiano preparando al ballottaggio.
Avremo perciò un confronto tra Marcello Massucco e Francesco Solinas, a partire dai programmi, passando per le alleanze già esistenti, fino ad arrivare agli appoggi esterni, che se per Massucco sembrano delinearsi sempre di più, per Solinas invece risultano ancora incerti. Spazio poi alla sfida di Ventimiglia tra il candidato del centrodestra Flavio Di Muro (37,99% al primo turno) e quello del centrosinistra Gabriele Sismondini (28,90%). Anche al confine con la Francia la sfida si giocherà sui sostegni degli altri candidati sconfitti e sul ruolo che chi non è andato a votare potrà esercitare.
Al centro del dibattito ci sarà soprattutto il tema legato ai migranti, con i rapporti tesi con i cugini francesi e la gestione del fenomeno migratorio, in aumento in Italia e di conseguenza anche a Ventimiglia. Ad arricchire il dibattito anche i nostri sondaggi che ci potranno fornire la temperatura politica che si respira tra gli abitanti di Sestri e Ventimiglia, chiamati al voto il prossimo fine settimana. Ospiteremo inoltre Carlo Freccero, ex direttore di Rai 2, dirigente d'azienda, autore televisivo che ci racconterà il suo punto di vista sulla guerra in Ucraina. Freccero infatti, da subito, si è schierato contro il sostegno militare all'Ucraina che alimenta un conflitto che non sembra vedere la fine. L'appuntamento, come ogni lunedì, è a partire dalle 21.
IL COMMENTO
Fare sindacato non vuol dire che il governo sbaglia tutto
Prima della funivia ridateci salita della Misericordia!