Politica

38 secondi di lettura

" Colpisce la massiccia presenza di testate giornalistiche quando qui a Ventimiglia, sono anni, che le cose vanno così". Christian Papini, responsabile Caritas non nega "stupore" per il caos mediatico che si è creato intorno alla città di confine. " L'unica novità - dichiara - la presa di posizione dell'Italia nei confronti dei minori fermati in Francia. In Francia, normalmente, cambiano le date di nascita dei minori e li respingono ma, a quanto pare, da due mesi a questa parte, l'Italia ricontrolla i documenti e, in caso di anomalia, ri-consegna il minore".

Sempre Papini punta il dito sulla necessità di riaprire un campo di transito per garantire il più possibile " la sicurezza" soprattutto alle fasce più deboli ovvero mamme, bambini e donne incinte. "Dormono per strada, ho detto tutto" conclude.

 

ARTICOLI CORRELATI

Lunedì 14 Novembre 2022

Ventimiglia e migranti, l'ex sindaco Scullino: "Cittadini penalizzati"

VENTIMIGLIA - Non usa mezzi termini l'ex sindaco di Ventimiglia Gaetano Scullino sulla situazione "delicata" che sta vivendo la città di confine. L'ex primo cittadino, nel fare una media tra respingimenti e ingressi ai confini italo-francesi, a Primocanale dichiara che la città "non può farsi carico
Lunedì 14 Novembre 2022

Ventimiglia, la disperazione del migrante: "Sogno la Francia"

Senza documenti, non può arrivare a Parigi dove ha dei parenti che lo aiuterebbero e non può neanche trovare un lavoro regolare sul territorio italiano