salute e medicina

Il governatore Toti: "Oltre il 72% della popolazione ha completato il ciclo vaccinale"
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E' la settimana delle terze dosi vaccinali anti covid: dopo la partenza per gli ultrafragili della scorsa settimana, questa è invece quella in cui inizieranno le somministrazioni per gli 11mila ospiti delle RSA liguri. A ruota partiranno le prenotazioni anche per tutti gli over 80 della regione, che sono circa 90mila.

Prosegue la campagna vaccinale in Liguria. I numeri dei vaccinati continuano a crescere. Oltre il 72% della popolazione ha completato il ciclo vaccinale. Iniziate per i 35mila immunocompromessi le somministrazioni delle terze dosi di vaccino. La scuola è ripartita da ormai quasi due settimane così come la ripresa piena della attività lavorative e al momento non si è registrato un aumento dei contagi. L'altra data cruciale è quella del 15 ottobre giorno in cui scatterà il rientro sul posto di lavoro dei dipendenti pubblici che abbandoneranno lo smart working. Quello potrebbe essere un altro momento chiave nel capire l'andamento del quadro epidemiologico.

La Liguria nel frattempo è pronta a partire con le somministrazioni delle terze dosi nelle Rsa e per gli Over 80. “Dopo il parere del Cts siamo pronti a partire con la somministrazione delle terze dosi anche a chi soggiorna nelle Rsa e agli Over 80 - spiega il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti -. Saranno proprio le persone che vivono nelle case di riposo ad avere la priorità, essendo una categoria particolarmente a rischio e contestualmente vogliamo partire anche con chi ha più di 80 anni. In Liguria parliamo di una fascia di 143.696 persone già vaccinate con entrambe le dosi, pari al 92,52% della popolazione (sono invece vaccinati con almeno una dose 149.343 persone, il 96,15% della popolazione). Una platea quindi abbastanza ampia, considerando anche che siamo la regione con il maggior numero di anziani d’Italia”.


Il governatore ha aggiunto: “Nel frattempo sono partite le prenotazioni e le vaccinazioni anche per una parte degli ultra-fragili. Abbiamo deciso di accelerare vista l’importanza di mettere in sicurezza questa categoria di persone vulnerabili, così come stiamo accelerando su tutta quella parte di popolazione che deve ancora effettuare la seconda dose. Da inizio settembre infatti sono state somministrate 92.451 seconde dosi, toccando il 72,6% della popolazione che ha completato il ciclo”.