salute e medicina

Allestiti per ospitare un elevato numero di persone che desiderano vaccinarsi
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 Arriva l’autorizzazione da parte delle autorità sanitarie pubbliche per due nuovi hub vaccinali privati sul territorio della provincia di Savona, ad Alassio e Cairo Montenotte. Uno in riviera e l’altro in Val Bormida, a cura di Alassio Salute e Sunrise, al fine di rendere sempre più capillare il contrasto all’epidemia di Covid-19 e a supporto della campagna di vaccinazione portata avanti dalla Regione Liguria.


Dopo un lungo iter, i centri medici hanno ottenuto il riconoscimento di status di hub privati, in entrambe le città allestiti per ospitare un elevato numero di persone che desiderano vaccinarsi: nella località costiera, una tensostruttura messa a disposizione dal Comune di Alassio, dove i medici di medicina generale di Alassio Salute saranno affiancati da volontari della protezione civile, della croce bianca e della croce rossa. In Val Bormida, capannoni di proprietà dell’azienda, dove l’attività sarà coadiuvata dai volontari dell’associazione Avo.


"L'hub alassino ha un grande valore sia come presidio nel Ponente della provincia di Savona, ma anche per sostenere la vaccinazione dei non residenti in Liguria. Siamo in attesa di indicazioni in merito e speriamo venga siglato un protocollo anche per i privati" commenta il direttore sanitario del centro Alassio Salute, Francesco Bogliolo.


"I primi due hub privati in provincia di Savona: è un risultato molto importante, reso possibile grazie alla collaborazione con l’Unione degli Industriali della provincia di Savona e le amministrazioni comunali, che si sono messe a disposizione fin da subito”, aggiunge Carlo Sambin, amministratore delegato di Sunrise. “Un servizio in favore del territorio, della comunità, delle imprese, per essere di supporto in questa fase della campagna vaccinale, sia in caso di eventuale terza vaccinazione".


I presidi di Cairo e Alassio saranno operativi 5 giorni alla settimana, che potranno diventare anche 7 su 7 in caso di necessità. "A seconda di esigenze e disponibilità, pronti a estendere l’operatività dei centri, in collaborazione con Liguria Digitale". "Parteciperemo ai futuri open-day con una dose di vaccini superiore a quella delle scorse volte" conclude Bogliolo.