
I manifestanti si appellano all'articolo 32 della Costituzione, nel punto in cui recita che: "La Repubblica tutela la salute come diritto fondamentale dell'individuo". "Vogliamo sensibilizzare la cittadinanza sull'importanza di bloccare la sperimentazione su noi cavie umane", spiega Ivana Dessanay, una delle manifestanti.
"Non siamo contro qualcosa o qualcuno e neppure contro la tecnologia, ma vogliamo che quest'ultima porti benessere. Siamo qui a diffondere consapevolezza coscienza e responsabilità, affinché le amministrazioni si sensibilizzino e difendano collettivamente la salute delle persone".
IL COMMENTO
Ex Ilva: Cornigliano ha già dato molto, almeno possa pronunciarsi sul piano
L’incubo dell’acciaio che torna a Genova: tra promesse, dubbi e incertezze