motori

L'inglese è stato prontissimo a sfruttare la safety car
2 minuti e 55 secondi di lettura
Un grande Lewis Hamilton approfitta di un intervento della safety car favorevole per ottenere la sua sesta vittoria nel Gran Premio del Gran Bretagna a Silverstone e ipotecare il suo sesto titolo mondiale di Formula 1. Il pilota inglese della Mercedes ha fatto segnare anche il giro più veloce nella sua ultima tornata per chiudere con un distacco di 25 secondi sul compagno di squadra Valtteri Bottas dopo una gara ricca d'azione. Hamilton ha ora 39 punti di vantaggio sul finlandese nella corsa al titolo.

Un Bottas sfortunato, visto che senza la safety car probabilmente avrebbe vinto visto che in partenza era scattato davanti. Hamilton è stato invece prontissimo a sfruttare la safety car (entrata per un incidente di Giovinazzi) per effettuare un pit stop e mantenere la posizione che aveva conquistato proprio grazie al precedente cambio gomme del compagno. "Mi manca il respiro, non riesco neanche a dire come sono fiero di quello che ho fatto qui davanti al pubblico di casa, alla mia famiglia e al mio team", ha commentato un emozionato Hamilton dopo aver tagliato il traguardo.

Il campione inglese ha conquistato così la settima vittoria in 10 gare quest'anno, l'80esima in carriera a sole undici dal primato assoluto di Michael Schumacher. Con sei vittorie a Silverstone ha superato il primato che deteneva con il connazionale Jim Clark e il francese Alain Prost. "Congratulazioni a Lewis che ha fatto una grande gara. Prima della safety car stavo vincendo la gara, lui è stato bravo a fermarsi e mi ha fregato", ha commentato amaro Bottas.

In casa Ferrari, buone notizie per lo splendido terzo posto conquistato da Charles Leclerc dopo una lotta durissima con le due Red Bull di Pierre Gasly (quarto) e Max Verstappen (quinto). In particolare con l'olandese, così come era già avvenuto in Austria, Leclerc ha dato vita a un duello a colpi di sorpassi e controsorpassi spettacolare anche ai box. Verstappen ha poi visto la sua gara compromessa da una collisione con l'altra Ferrari di Sebastian Vettel che lo ha tamponato al 38esimo giro. Il tedesco ha a sua volta rovinato la sua fin lì buona gara, chiudendo al 16esimo posto con 10" di penalizzazione. Sesto posto per Carlos Sainz su McLaren, seguito da Daniel Ricciardo su Renault, Kimi Raikkonen su Alfa Romeo, Daniil Kvyat su Toro Rosso e Nico Hulkenberg sull'altra Renault.

"E' la gara che mi son goduto di più nella mia carriera, è grandioso chiudere al terzo posto", ha dichiarato Leclerc. "L'ultima gara mi ha aperto gli occhi, mi ha mostrato quanta strada possiamo fare ed è bello per la F1 avere queste battaglie al limite", ha aggiunto il giovane monegasco. "Leclerc è stato bravo. Stiamo progredendo ma il gap in certe piste è ancora elevato con la Mercedes", ha invece commentato Mattia Binotto, team principal della Ferrari.

Vettel dopo la gara è andato a scusarsi direttamente con Verstappen nel box della Red Bull. "E' stato un mio errore, pensavo ci fosse spazio all'interno e non sono riuscito ad evitare l'incidente. La gara stava andando bene fino a quel momento, sarebbe stato dura resistere ma alla fine ho fatto un scelta sbagliata", ha commentato il pilota tedesco. Dal canto suo l'olandese della Red Bull ha replicato: "Sono deluso, non arrabbiato. Vettel non lo ha fatto apposto. Stavamo lottando, ha frenato tardi e mi ha colpito". Prossimo appuntamento con il Mondiale di F1 ad Hockenheim, in Germania, il 28 luglio.