porti e logistica

Continua la nostra inchiesta sull'isolamento della Liguria
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 Autostrade bloccate quotidianamente, per cantieri, incidenti e code complici le corsie uniche e accanto, treni inadeguati ad essere una credibile alternativa: continua l'inchiesta di Primocanale sulle inadeguatezze infrastrutturali della Liguria. "Abbiamo fatto un patto per il turismo ma servirebbe anche un patto per la mobilità perchè così non si può andare avanti - tuona Claudio Nicolini, segretario della Cisl Tigullio - pensi che i treni regionali sono pienissimi, me lo confermano i pedolari, e io stesso sono pendolare  quotidiano - la gente è ammassata anche in piedi, in barba a tutte le norme di sicurezza. 


E accanto a questa situazione sa che cosa succede invece, paradossalmente, sui treni a lunga percorrenza? Sono ancora occupabili solo al 50% di capienza quinsi soprattutto intorno ai fine settimana è pressochè impossibile riuscire a prenotare um posto perchè si esauriscono subito, sia per i truristi che per i pendolari abbonati". 


La situazione dei regionali è emergenziale, soprattutto nelle ore di punta, in tutta la regione, quella turistica vede il peggio alle Cinque Terre dove anche le stazioni minuscole e i binari sono presi d'assalto, con gravi rischi per la sicurezza: pericolo di finire sotto il treno e di contagiarsi col Covid perchè assembrati: "La frequenza dei treni è alta, ogni mezz'ora circa, ma il modello Pop ha poca capienza, bisognerebbe aumentare il numero delle carrozze o usare solo i treni Rock a due piani e ad alta capacità" chiude Nicolini.