salute e medicina

Due interventi in poche ore, Toti: "Preghiamo per lei". Condizioni stabili nella gravità
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Due interventi in poche ore per una ragazza di 18 anni ricoverata oggi al San Martino di Genova, lunedì mattina le sue condizioni risultano "stabili nella gravità della situazione".

Il San Martino domenica pomeriggio comunicava che "L’intervento di neuroradiologia interventistica per rimuovere meccanicamente il trombo è terminato. Successivamente però è intervenuta l’equipe neurochirurgica per un intervento volto a detendere la pressione intracranica derivante dall’emorragia".

Un caso che preoccupa e che fa dichiarare al governatore di Regione Liguria Giovanni Toti: "Preghiamo e siamo vicini alla ragazza di 18 anni ricoverata in neurochirurgia all’ospedale San Martino di Genova a pochi giorni dalla somministrazione volontaria del vaccino AstraZeneca".


Alisa e Regione Liguria avevano segnalato nel pomeriggio di domenica il caso di una paziente di 18 anni con diagnosi di trombosi seno cavernoso.

La giovane è stata vaccinata volontariamente il 25 maggio 2021 nella Asl4 (è residente a Sestri Levante, dove stava per affrontare l'esame di maturità) con vaccino AstraZeneca dopo anamnesi vaccinale negativa. Il 3 giugno si è recata in pronto soccorso con la seguente sintomatologia: cefalea e fotofobia. È stata sottoposta ad esami: tac cerebrale ed esame neurologico entrambi negativi. Viene dimessa con raccomandazione di ripetere gli esami ematici dopo 15 giorni.

Il 5 giugno ritorna in pronto soccorso con deficit motori ad un emilato.
Sottoposta a Tac cerebrale con esito emorragico, è stata immediatamente trasferita alla Neurochirurgia del San Martino. Dove domenica sera si è tenuto il secondo intervento chirurgico. Le ccondizioni sono stabili "seppur nella gravigtà", comunica il San Martino lunedì mattina.