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Il due volte Campione del mondo rientra alla soglia dei 40 anni
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Si prospetta un ritorno clamoroso in Formula 1, ufficializzato proprio oggi. Gli appassionati potranno vedere nuovamente Fernando Alonso alla guida di una Renault, scuderia con cui lo spagnolo classe 1981 vinse due titoli di fila nel 2005 e 2006, battendo la Ferrari che con Schumacher all’epoca sembrava un’armata invincibile ed interrompendo la lunga fila di successi rossi iniziata nel 2000 con il primo titolo in rosso del tedesco.

Alonso rientrerà con un contratto per la stagione 2021 e sostituirà Daniel Ricciardo alla guida della monoposto di casa Renault. La Formula 1 così avrà due top driver spagnoli; Sainz in Ferrari e “Nando” alla corte della scuderia francese accasata nella storica sede di Enstone in Inghilterra.
Dopo aver vinto le 24 Ore di Le Mans e di Daytona ed il Mondiale Endurance, Alonso ha provato ad aggiungere al suo grandioso palmares anche la mitica 500 Miglia di Indianapolis, senza però avere mai fortuna. Prima di tornare in F1, però, ci sarà ancora una possibilità per il driver di Oviedo, che correrà la 500 Miglia il prossimo agosto con la McLaren, alla ricerca di quella tripla corona che per lui è ormai un’ossessione.

Ora, alle porte dei 40 anni, per l’asturiano si prospetta un ritorno da protagonista in quella F1 che lo lanciò da giovanissimo, grazie all’intuizione di Giancarlo Minardi ed al guizzo di Flavio Briatore, capace di metterlo al volante della Renault nel 2003. Il rapporto tra la massima formula ed Alonso si era interrotto male, dopo un’esperienza da dimenticare con la McLaren all’inizio dell’era ibrida; il giorno del ritiro lo stesso pilota aveva fatto intuire a tutti che sarebbe tornato se avesse trovato un team competitivo, ma i successivi sviluppi della sua carriera mai avrebbero fatto pensare che per il due volte Campione del mondo si potesse prospettare un rientro in grande stile, come solo i grandi hanno saputo fare. La strada non sarà certo in discesa, ma Renault è determinata a tornare tra i grandi e se Alonso ha accettato la sfida avrà sicuramente avuto le giuste garanzie dal team.