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Il portoghese è in crescita. Dopo Di Francesco, è saltato anche Semplici
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Se una rondine fa primavera, allora è possibile che la Sampdoria abbia finalmente trovato il suo regista di centrocampo. Da oggetto misterioso a punto di riferimento, Adrien Silva con l’Inter ha mostrato i segni di una forte mutazione.



Poco, ancora troppo poco per esserne certi, ma soprattutto il secondo tempo del portoghese è stato di quelli che non passano inosservati agli allenatori. Tant’è che, malgrado la probabile disponibilità di Ekdal, il tecnico D’Aversa potrebbe riconfermare Silva in coppia con Thorsby anche domenica ad Empoli.



Sarà per lui l’eventuale occasione di ripetersi e guadagnarsi il posto da titolare, dopo la travagliata stagione scorsa con Ranieri – che pure lo aveva voluto – e il balbettante inizio di quella attuale.



Intanto, ci sono da registrare i progressi di Manolo Gabbiadini, che tuttavia non sarà pronto prima di una ventina di giorni. Ad Empoli la Sampdoria troverà da avversario Lorenzo Tonelli, che a Genova ha comunque lasciato un buon ricordo e domenica sarà schierato titolare da Andreazzoli.



In tema di allenatori, dopo Di Francesco a Verona è saltato anche Semplici a Cagliari e questo esonero ha riportato in pista una vecchia conoscenza blucerchiata, Walter Mazzarri, che ha firmato sino al 2024. Non solo: con lui, nel ruolo di vice allenatore, anche Claudio Bello Bellucci, che ha lasciato l’Azerbaijan, dove era il vice di De Biasi in Nazionale, per trasferirsi in Sardegna.



L’incrocio con la Samp è fissato il 17 ottobre a Cagliari.