salute e medicina

A Genova sono in lista 305 persone di queste 25 sono bambini
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Il primo trapianto di rene del 2021 effettuato al Policlinico San Martino di Genova è arrivato nel pomeriggio del 4 gennaio e ha una caratteristica particolare dovuta all'età avanzata sia del donatore che del ricevente: entrambi 77enni.


Il Policlinico è uno dei pochi centri trapianti in Italia che inserisce nella propria lista anche persone over 75. E' quella che in medicina viene definita donazione "old for old" ossia pazienti anziani ricevono organi da donatori anziani ed è una nuova frontiera. Fino a pochi anni fa, infatti, il donatore non poteva avere più di 55 anni. I dati parlano di risultati di sopravvivenza simili sia per gli under 80 che per gli over 80. La ragione principale di questo allungamento dell'età dei trapianti, soprattutto nella nostra Regione, è direttamente proporzionale al progressivo allungamento dell'età di vita.


"Il ricevente di Sanremo era in dialisi dal marzo 2016 e in attesa di un trapianto dall'agosto del 2017 e il decorso sta procedendo bene - spiega a Primocanale la dottoressa Iris Fontana direttore chirurgia trapianto rene del San Martino - fare un trapianto tra due anziani è più difficile a causa delle commorbilità ma si può fare".


Il messaggio che sta più a cuore alla dottoressa Fontana è il doppio sogno che rappresenta un trapianto tra anziani: "Quando tu fai un trapianto old for old - spiega la Fontana - dai una speranza anche a chi è in avanti con gli anni, consenti a queste persone di fare una vita normale e migliori la loro qualità quotidianità, anche per gli over 75, come in questo caso, è possibile liberarsi della dialisi per il resto della vita".


A Genova per un trapianto di rene sono in lista 305 persone di queste 25 sono bambini. La dottoressa Fontana ricorda quanto è importante donare senza mai dimenticare che ogni trapianto rappresenta per una famiglia il momento di assoluto dolore e per un'altra quello di massima gioia.