
Cinquant'anni fa, l'8 ottobre 1975, in una stradina che si inerpica su da via san Vincenzo – salita della Tosse – in uno spazio non tra i più grandi possibili e quella sera pieno all'inverosimile, con Ubu re di Alfred Jarry nasceva un teatro nuovo e diverso che si è imposto fin da subito per la sua visione dissonante, provocatoria e gioiosa rispetto ai canoni tradizionali giocando con gli spazi, cercandone di alternativi, lavorando su drammaturgie anche provocatorie. Fondato da Tonino Conte, Aldo Trionfo ed Emanuele Luzzati, il nome 'rubato' alla sede, il Teatro della Tosse riunì competenze artistiche ed organizzative in una storia di innovazione e sperimentazione che continua tuttora tra sfide, scoperte e scommesse.
Una festa di compleanno
Dunque un anniversario importante per una realtà diventata nel frattempo 'Fondazione Luzzati-Teatro della Tosse' e portata avanti da Emanuele Conte, Marina Petrillo e Amedeo Romeo. Si è deciso di festeggiare con una stagione ricca di mostre, nuove produzioni, prodotti multimediali e grandi ospiti internazionali a partire dall’8 ottobre con una grande festa di compleanno: una serata aperta al pubblico nella Sala Trionfo dei Teatri di S.Agostino restituiti alla città in veste completamente rinnovata dopo gli ultimi interventi di ristrutturazione. Poi il 16 ottobre prima nazionale di Ubù, Re scatenato, drammaturgia e regia di Emanuele Conte, ispirato alla saga di Alfred Jarry: “C'è un momento, nella vita di un teatro, in cui il sipario si apre non solo su uno spettacolo, ma su un'intera esistenza condivisa - spiega Conte -. Questo anniversario per me è anche il tempo di un commiato, l'ultimo "Ubù" che metterò in scena. Un cerchio che si chiude. Ubù re è il nostro simbolo, il nostro manifesto. Disegnato da Emanuele Luzzati, è diventato il volto stesso della Tosse".
Gli eventi collaterali
Ad accompagnare le repliche di Ubù Re scatenato, Ubù rap: un progetto artistico a cura del giovane artista Theo Rem, mostra-installazione con materiali e illustrazioni originali, interventi musicali dal vivo, band in costume e performance artistiche. L'anniversario prosegue poi con la pubblicazione di 50 anni di…, un nuovo libro sugli ultimi 10 anni di attività della Fondazione e la presentazione di Cinquanta - Mezzo Secolo con il Teatro della Tosse, documentario scritto da Giovanni Ortoleva. Infine, a chiudere l'anno e aprire il 2026 La Tosse, teatro di oggi, 50 anni di…, una grande mostra in tre sezioni curata da Giampaolo Bonfiglio in collaborazione con Paolo Rinaldi e Maria De Barbieri in programma a Palazzo Ducale, dal 16 dicembre 2025 al 27 gennaio 2026.
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IL COMMENTO
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