
Si è spento all'età di 88 anni il collezionista e critico d'arte Carlo Pepi, esperto di Modigliani e celebre, soprattutto a Genova, per averli smascherati nella mostra nel 2017. Fu proprio dalle denunce di Pepi che partì l'inchiesta. Le tele sequestrate a Palazzo Ducale durante la mostra su Modigliani e dopo i dubbi espressi da alcuni esperti d'arte toscani come Carlo Pepi erano sotto custodia nel caveau del Nucleo Tutela patrimonio artistico dei Carabinieri.
Il processo sui falsi di Modigliani
Durante il processo sono sfilati testimoni "che - si legge nelle motivazioni - si sono esclusivamente autodefinitesi quali 'esperti di Modigliani, e/o, in minor misura di Moise Kisling (pittore polacco naturalizzato francese ndr) senza peraltro fornire alcun background, esperienza, formazione tecnica, o meglio ancora alcuna prova di propri lavori tecnici specialistici che supportino e tranquillizzino sulla loro reale tecnicità".
"Era un grande appassionato di arte"
A dare la notizia della scomparsa di Carlo Pepi la famiglia, l'ultimo saluto al critico d'arte si terrà lunedì prossimo, 25 agosto, alle 10, nella chiesa di San Michele Arcangelo a Crespina (Pisa). "Critico e collezionista, grande appassionato di arte - scrivono in una nota i familiari di Pepi - è stato fondatore della Casa natale di Amedeo Modigliani, direttore della sezione di contrasto ai falsi di 'Art Watch International', che ha dedicato la propria vita alla difesa del senso più autentico dell'arte".
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