Lo sciopero non rovina la "Lucia di Lammermoor" al Carlo Felice: tanti applausi

C'era un certo timore per quello che sarebbe potuto accadere ieri sera al 'Carlo Felice' per la 'prima' di 'Lucia di Lammermoor' dopo che il sindacato Snater aveva confermato lo sciopero dei suoi iscritti nonostante Cgil, Cisl, Uil e Fials avessero fatto un passo indietro. In realtà tutto è andato per il meglio e il tragico capolavoro di Donizetti, presentato con la direzione di Francesco Ivan Ciampa e la regia di Lorenzo Mariani in un allestimento del teatro genovese in coproduzione con il Comunale di Bologna e l'Abao-Olbe di Bilbao, è andato in scena quasi regolarmente: soltanto il coro infatti ne ha risentito presentandosi a ranghi ridotti.

Il dissenso del sovrintendente

Nonostante ciò il sovrintendente Claudio Orazi non ha rinunciato a stigmatizzare la situazione e prima che il sipario si alzasse ha espresso il proprio dissenso per la decisione del sindacato, in quanto lo sciopero era stato proclamato contro la legge finanziaria e non contro la politica della Fondazione genovese annunciando peraltro che dopo vent'anni di attesa nei giorni scorsi finalmente è stato siglato il nuovo contratto nazionale di categoria. Nonostante qualche problema tecnico come quando una scena è iniziata al buio con il fondale che si accendeva e spegneva la conclusione della rappresentazione è stata salutata da calorosi applausi. Repliche previste domenica 17 (h. 15), venerdì 22 (20) e domenica 24 (15)orazi.