GENOVA - 23 mila visitatori in tre giorni per la 18esima edizione di ArteGenova, con oltre 750 artisti esposti grazie alla partecipazione di 85 gallerie provenienti da tutta Italia: cresce in termini di numeri la mostra-mercato, tornata nella cornice della Fiera di Genova e pronta ad arricchirsi ulteriormente una volta che sarà terminato il nuovo Waterfront di Levante. Il sogno del presidente di Porto Antico, Mauro Ferrando, è di vedere unite in una grande arte fiera i due appuntamenti divenuti ormai tradizione, Antiqua dedicata al mondo dell'arte antica al piano di sotto, e ArteGenova, da far invidia alle manifestazioni italiane come quella di Padova.
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Una trentina le correnti artistiche rappresentate e diversi gli omaggi ai celebri autori: come quello a Mario Schifano maestro della Pop Art italiana con una quindicina delle sue opere tra il 1970 e il ’90 realizzate con buste di carta, gelatina, ritagli di foto, tubetti spremuti sulla tela; a Giorgio De Chirico con 22 disegni in diverso formato; ad Antonio Ligabue con l’autoritratto che nel 1961 lo rese celebre e con 10 sculture del suo poco conosciuto Bestiario, fusioni in bronzo numerate; o quello al contemporaneo Pino Pinelli esponente della pittura Analitica. Le nuove leve emergenti, le cui opere non superano i 5.000 euro di prezzo, si sono avvicinate ai “mostri sacri” del Novecento in quella che Nord Est Fair, società leader nell’organizzazione di fiere d’arte e d’antiquariato in diverse città italiane, propone come manifestazione di riferimento per il settore nel Nord Ovest. Un dialogo quindi con artisti del calibro di Picasso, Hopper, Fontana, Christo, Bacon, Street Artist come Bansky, Mr Brainwash, TV Boy; fotografi come Mario Giacomelli, diversi futuristi tra cui Giacomo Balla, Umberto Boccioni, Carlo Carrà, Enrico Prampolini, Fortunato Depero. E ancora: forte presenza di opere di Warhol, Kusama, Haring, Hartung; e poi di Boetti, Burri, Carrà, De Pisis, Guttuso, Morandi, Sironi, Soffici, Tamburri, Vedova.
Ma c'erano anche opere di artisti emergenti che hanno lavorato sulla dollar art, come la genovese B-Paintings, o Gio Glitch che ha portato 20 opere davvero curiose, poiché fatte da coloratissime uova, uova che per lui sono metafora dell'essere umano.
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IL COMMENTO
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