Cultura e spettacolo

All’inizio le poche copie stampate in casa sono state regalate, ma è stato un tale successo che da lì in poi si è pensato di riproporlo tutti gli anni per raccogliere fondi in beneficenza
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GENOVA - Il Calendario Fagioli, ex Calendario Piselli, nasce nei primi di dicembre 2001 quando, al compleanno di Enrico Spechel, lui e il suo gruppo di amici storici con la prima macchina fotografica digitale che gli era stata regalata hanno pensato di fare un calendario goliardico sull’onda dei calendari con super modelle in voga all'epoca.

All’inizio le poche copie stampate in casa sono state regalate, ma è stato un tale successo che da lì in poi si è pensato di riproporlo tutti gli anni per raccogliere fondi in beneficenza. "Il resto è storia, sono passate 23 edizioni, da singles siamo tutti padri di famiglia, ma siamo
sempre qui e l'ammontare del ricavato è in continua crescita, dalle poche centinaia di euro dei primi anni a più di 70 mila degli ultimi.
A causa di una poco simpatica lettera di diffida della Pirelli abbiamo dovuto cambiare nome da Piselli in Fagioli, ma nulla è cambiato" si legge nel comunicato.

Ogni anno scegliamo due onlus nuove, preferibilmente con iniziative a favore di bambini e famiglie. Nuovo e anche il tema, che rimane segreto fino alla festa di presentazione del calendario, che quest’anno sarà sabato 13 gennaio nel Salone del Gran Consiglio. Tutto il resto su https://www.calendariofagioli.it