Al Porto Antico la 'Mostra delle illusioni' dove ciò che crediamo sia vero non esiste

Illusioni ottiche, combinazioni di arte, architettura, elementi di psicologia, fisica e ottica. Un viaggio fantastico in una realtà che il nostro occhio percepisce come vera ma che invece non esiste. E' davvero qualcosa di originale e inedito la 'Mostra delle Illusioni' che si inaugura domani 6 aprile al Modulo 1 dei Magazzini del Cotone del Porto Antico di Genova. Un'esposizione itinerante dedicata a un mondo ricco di fascino che dopo il grande successo riscosso a Firenze Milano e Roma fa tappa a Genova pronta a mettere a dura prova i sensi e la mente dei visitatori, riuscendo a far dubitare chiunque delle proprie percezioni. Il tutto ci viene mostrato attraverso una combinazione di scenografie, immagini e esperienze da vivere in prima persona accompagnato da uno spazio innovativo dedicato alla realtà virtuale.

"Si sviluppa su più di 1000 metri quadri - rivela l'organizzatore Giacomo Cantini - con 70 illusioni con le quali il visitatore potrà interagire. Davvero una mostra dove niente è come sembra pensata proprio per stupire il pubblico. Non a caso nello spazio virtuale si potranno vivere esperienze impensabili come quella di diventare archeologi e avere l'illusione di scoprire la tomba di Tutankhamon, camminare con i dinosauri o, per i più coraggiosi, fare addirittura un'esperienza a 150 metri dal suolo con l'illusione del vuoto sotto i piedi. Si scoprirà insomma come l'occhio e il cervello non si trovino allineati davanti a nessuna di queste illusioni e quindi sarà molto divertente capire come noi che pensiamo di essere macchine perfette abbiamo invece, diciamo così, alcuni difetti che in questa mostra si scoprono ampiamente. Ci si diverte e ci si domanda: ma com'è possibile che questo oggetto mi inganni così?"

Ma non è tutto perché nella 'Mostra delle Illusioni' c'è anche una sezione dedicata al green screen che un pò tutti conoscono e grazie a questa tecnologia si potranno realizzare foto impossibili trovandosi proiettati in scenari impensabili: "Qualcosa che spiega - continua Cantini - come il cinema riesca spesso a stupirci con questi grandi effetti speciali. E anche se certamente è superfluo consiglio comunque a tutti quelli che verranno - bambini, ragazzi e adulti - di farlo armati di cellulare. Torneranno a casa con immagini straordinarie".