GENOVA - Un dicembre ricchissimo di appuntamenti quello del Teatro Carlo Felice dove in contemporanea, dopo il successo di "Cenerentola" che è stata applaudita da più di 9 mila spettatori, sono in corso le prove per il concerto del ciclo "Mozart l'Italiano" che domenica 11 dicembre vedrà sul podio il maestro Diego Fasolis e quelle per "Die Fledermaus", l'opera di Johann Strauss che festeggerà la fine del 2022 e l'inizio del nuovo anno con la prima il 31 dicembre alle ore 17.
Il programma di domenica mette in dialogo Mozart con il compositore proprio di "Cenerentola", Gioacchino Rossini, portando tra le sinfonie anche due estratti da "La clemenza di Tito" e "Il barbiere di Siviglia".
"Il concerto di domenica si aprirà alle 19:30 con l'esibizione del coro Unicef", spiega durante la ricca presentazione del mese di dicembre di tutte le attività del teatro il sovrintendente Claudio Orazi. E gli fa eco anche il direttore artistico del teatro Pierangelo Conte che spiega come si stia "portando avanti un ciclo, "Mozart l'italiano", che è una sorta di riflessione su quanto la musica e i compositori italiani debbano a Mozart. Sono lieto che con il maestro Fasolis siamo andati oltre, abbinando Rossini a Mozart. Si tratta di un'espansione di questo ciclo che andrà poi anche nel resto della nostra regione". Saranno, infatti, due gli appuntamenti di Liguria Musica che porteranno l'orchestra del teatro al di fuori di Genova per aprirsi alla cittadinanza con concerti gratuiti sul territorio.
Dal 31 dicembre all'11 di gennaio la vivace operetta rallegrerà le serate di chi ha scelto Genova come meta del Capodanno, guardando ad un pubblico nazionale ed internazionale. "Avremo una compagnia di grande rilievo internazionale, specializzata in questo repertorio", che presenta parti molto difficili. L'opera segna il ritorno sul podio del maestro concertatore e direttore d’orchestra Fabio Luisi, che fino al 2025 è direttore onorario del teatro. La regia è firmata da Cesare Lievi, mentre le scene e i costumi sono di Luigi Perego.
"Si tratta di un nuovo allestimento da non perdere che realizziamo in coproduzione con la Fondazione Teatro Comunale di Bologna"
E intanto continuano le attività per i più piccoli, che sempre più frequentano con piacere gli ambienti del teatro. "Ormai hanno imparato il galateo del teatro, come si sta in platea, l'importanza di ascoltare in silenzio quello che avviene sulla scena", continua a raccontare il sovrintendente che punta a fare del progetto pionieristico degli asili musicali e degli abbonamenti gratuiti per tutti gli studenti, anche per gli universitari, un modello.
"In questi giorni fino al 10 dicembre all'Auditorium Montale è in corso 'Il mio primo Debussy', il balletto per bambini in un atto e quattro quadri per l'angolo dei più piccoli, dall'asilo alle scuole elementari"
IL COMMENTO
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