Cronaca

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Il sito dell'aeroporto di Genova è sotto attacco informatico ed è fuori uso, in attesa di decontaminazione dall'infovirus immesso dagli hacker di Killnet, che dalla serata di ieri hanno preso di mira i siti di diverse istituzioni italiane, tra cui oltre al "Colombo" anche gli scali milanesi di Malpensa e Linate, quello di Orio al Serio a Bergamo e il "Federico Fellini" di Rimini. La Polizia sta fornendo assistenza ai tecnici delle società di gestione per ripristinare le funzionalità e contrastare l'attacco.

L'attacco informatico non incide sulla regolarità di voli e servizi aeroportuali, pienamente operativi.

"Il nostro sito internet è temporaneamente offline. Per informazioni - fanno sapere dall'Aeroporto - è possibile contattarci sui nostri canali social (Twitter, Facebook Messenger, Google) e al nostro centralino (telefono 01060151 e Whatsapp 3296569494)".

Problemi di altro genere anche a Vallecrosia. La casella di posta elettronica della polizia locale di Vallecrosia è stata hackerata e da quell'indirizzo sono partite mail verso molti cittadini ai quali è stato comunicato di sottoporsi a isolamento obbligatorio perché contatti di persone positive al Covid. E' il sindaco Armando Biasi a darne notizia. "Molti cittadini - avverte - mi hanno segnalato di aver ricevuto una mail della polizia locale in cui vengono sottoposti a isolamento obbligatorio, ma è una comunicazione falsa, generata da pirati informatici". A quanto sembra, tutto è partito in mattinata di venerdì, quando gli agenti hanno aperto una mail, che sembrava provenire dalle forze di polizia e invece conteneva un allegato dannoso. Nel corso della giornata lo stesso sindaco ha ricevuto diverse chiamate da parte dei cittadini, che chiedevano per quale motivo dovessero restare a casa e a quel punto si è scoperto, che si trattava di un virus. Il Comune ha già contattato l'assistenza, che provvederà nel minor tempo possibile a risolvere il disservizio.