Cronaca

Deturpato un muro vicino alla biblioteca Beghi, i gestori: "Non è la prima volta"
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LA SPEZIA - Simboli e scritte neofasciste sono comparsi questa mattina di fronte al circolo Arci del quartiere del Canaletto, alla Spezia. I simboli sono stati usati per deturpare il muro che sorge di fronte al circolo Arci dell'omonimo quartiere spezzino, non lontano dalla biblioteca civica Beghi.

"Non è la prima volta che ci troviamo di fronte a rigurgiti come questo - denunciano i gestori del circolo in una nota- "già in passato sono apparsi sui nostri muri segni che rimandavano a epoche buie del nostro Paese".

Dopo l'episodio sono arrivati messaggi di solidarietà da parte della Cgil tramite le parole del segretario provinciale Luca Comiti: "Siamo certi che le compagne e i compagni del Canaletto non si lasceranno intimidire e continueranno a portare avanti il loro lavoro culturale e sociale che ha fatto diventare il Circolo un fondamentale punto di riferimento del quartiere e della città".