La Guardia di Finanza di Imperia, nell’ambito dei controlli di “retro valico” volti alla prevenzione e al contrasto delle frodi doganali e del traffico internazionale di sostanze stupefacenti ha sequestrato complessivamente quasi 73 Kg di sostanza stupefacente, di cui 18,5 kg di cocaina e oltre 54 di hashish, e ha arrestato due donne di nazionalità italiana che la trasportavano abilmente occultata all’interno delle numerose intercapedini dell’autovettura sulla quale viaggiavano.
La sostanza fiutata dai cani anti-droga Hura e Ysidor
Lo scorso 10 luglio finanzieri della locale Compagnia di Ventimiglia hanno fermato e controllato un’autovettura con targa spagnola con a bordo due donne di nazionalità italiana in entrata sul territorio nazionale dal valico autostradale di Ventimiglia. Sottoposta al fiuto dei cani anti-droga e anti-valuta Hura e Ysidor, venivano rinvenuti quasi 550 panetti di sostanze stupefacenti di tipo cocaina e hashish occultati con maestria all’interno del portellone del bagagliaio, nel paraurti, nelle paratie laterali, nelle prese d’aria e persino nel vano motore del veicolo.
La droga valeva sul mercato circa un milione di euro
Sentita l’Autorità Giudiziaria della Procura della Repubblica di Imperia la sostanza stupefacente del valore di circa un milione di euro sul mercato e 1.700 euro in contanti venivano sequestrati e, ferma restando la presunzione d’innocenza, le due donne arrestate per traffico internazionale di sostanze stupefacenti.
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IL COMMENTO
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