
Un'altra agenzia di pratiche per stranieri finisce nell'inchiesta per le presunte mazzette in cambio di permessi di soggiorno che qualche giorno fa ha sconvolto l'Imperiese.
Sigilli su un'altra agenzia di pratiche per stranieri. Continuano le indagini
Le indagini, coordinate dalla Procura di Imperia in collaborazione con la squadra mobile della Questura, hanno portato all'attenzione degli inquirenti un nuovo esercizio commerciale che si occupa di permessi di soggiorno, anche questo di proprietà di una donna dell'Est come la prima arrestata, la kazaka Yelena Vtulkina. La donna è stata arrestata perché colta in flagranza di reato mentre consegnava una busta contenente 5 mila euro al sostituto commissario di polizia Luigi Mingherlino, anche lui in manette e ora in carcere.
Soldi in cambio di permessi di soggiorno, il poliziotto confessa la mazzetta - Leggi qui
Due le persone arrestate, cinque in tutto gli indagati
Oltre a Vtulkina e Mingherlino, che si trovano rispettivamente agli arresti domiciliari e in carcere, risultano indagati anche Fatima Samri (titolare di un’agenzia per stranieri di corso Garibaldi a Imperia, posta sotto sequestro), il poliziotto A.R., in servizio presso l'ufficio immigrazione del commissariato di Sanremo, e l'agente S.I..
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IL COMMENTO
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