Video su TikTok contro una confraternita islamica scatena l’accoltellamento

Ci sarebbe la religione alla base dell’accoltellamento avvenuto oggi, giovedì 22 maggio in via Assarotti, a Genova.

Motivo della lite dei video su TikTok

La vittima, un senegalese di 33 anni, avrebbe avuto un violento diverbio con due connazionali di 22 e 18 anni. Motivo della lite i video sulla piattaforma social TikTok, nei quali il 33enne, mussulmano, rivolgeva aspre critiche nei confronti di altri connazionali sempre credenti della religione islamica ma seguaci della confraternita Murid, una delle più popolari in Senegal, che a suo dire “devia” dal corano.

Durante le indagini dei militari è emerso che l’uomo aveva già sporto denuncia nei mesi precedenti per presunte aggressioni dai seguaci di questo movimento.

La lite si è presto trasformata in violenza 

Secondo la ricostruzione dei carabinieri dopo la lite, l’operaio avrebbe proseguito per la sua strada entrando in un condominio dove ha incontrato il proprio avvocato, con il quale aveva già un appuntamento. Uscendo dalla palazzina, alla vista dei due che lo avevano seguito e che presumibilmente avevano intenzione di picchiarlo, ha impugnato un coltello da cucina e li ha colpiti. Nel corso della colluttazione tutti e tre sono rimasti feriti, tanto che sono stati trasportati in codice giallo al pronto soccorso, non prima però di prendere il coltello e buttarlo in un bidone della spazzatura non distante dal portone in cui è avvenuta la violenza.

Tutti e tre sono portati in carcere a Marassi

L’immediato intervento delle pattuglie dei carabinieri del Nucleo Radiomobile e delle Stazione ha consentito di individuare e fermare i tre. I carabinieri, sentito il Pm, procedevano all’arresto dei 3 che verranno associati presso il carcere di Marassi.