Fermati mentre cercano la prossima villa da razziare: in auto gioielli e un piede di porco

Hanno insospettito i carabinieri in borghese mentre si spostavano per le vie di Casarza Ligure in auto guardando molto attentamente le villette a bordo strada. Il Nucleo Operativo e Radiomobile e delle Stazioni della Compagnia di Sestri Levante, al fine di contrastare la recrudescenza dei furti in abitazione, ha intensificato i servizi di controllo del territorio finalizzati a prevenire e reprimere i reati predatori. 

A bordo di un'auto guardavano attentamente le villette

Nel corso di tale attività, nella serata di ieri, una pattuglia dell’Aliquota Operativa – impegnata in un servizio di osservazione in abiti borghesi – notava un’autovettura, con tre persone a bordo, che percorreva lentamente le stradine residenziali di Casarza Ligure. Insospettiti da tale comportamento, i militari li pedinavano da Casarza Ligure a Sestri Levante notando che i tre osservavano villette e palazzine, scendendo anche dall’auto, con il possibile intento di individuare un obiettivo dove perpetrare un furto. I militari decidevano quindi di intervenire, con l’ausilio del Nucleo Radiomobile, allorquando i tre venivano visti allontanarsi velocemente da un condominio per poi rientrare nella propria vettura.

Fermati e perquisiti avevano in auto gioielli e migliaia di euro

Fermati e perquisiti, venivano trovati in possesso di una sbarra d'acciaio, svariati arnesi atti allo scasso, guanti, nonché oltre 1.500 euro e numerosi monili in oro provento di un furto appena perpetrato ai danni di una signora di 89 anni. Dagli accertamenti effettuati nell’immediatezza, l’anziana, in quel momento assente da casa, aveva dimenticato socchiusa la porta finestra della propria abitazione per cui i malviventi aveva potuto facilmente entrare e perpetrare il reato. La refurtiva è stata restituita all’anziana signora che, felicissima, ha ringraziato i carabinieri. I ladri, albanesi di età compresa tra i 39 e i 27 anni con precedenti di polizia, sono stati quindi arrestati in flagranza di reato per furto in abitazione, fatta salva la presunzione di innocenza, e condotti presso il carcere di Genova Marassi.