GENOVA - Ancora violenza nel carcere di Genova dove nella giornata di ieri tre poliziotti penitenziari sono stati aggrediti da un detenuto.
L'uomo, un detenuto italiano di origine magrebine, ha assalito brutalmente gli agenti. "Sembrava indemoniato" raccontano. Prima gli ha lanciato una sedia, poi li ha aggrediti con pugni, calci e testate. Solo dopo diversi minuti e con l'arrivo dei rinforzi, il detenuto è stato immobilizzato e trasferito in isolamento precauzionale.
"Sono 8 al giorno gli operatori delle forze dell’ordine che nel nostro Paese subiscono pesanti aggressioni, solo la Polizia penitenziaria nei primi quattro mesi dell’anno ne ha subite 700 - spiega Fabio Pagani, segretario della UILPA Polizia Penitenziaria -. Talvolta, peraltro, sono gravissime, come quella di Lambrate, patita dal collega della Polizia di Stato. Quando invece ci difendiamo , dobbiamo sperare in una raccolta fondi, come il poliziotto nel caso Moussa Diarra. Di fronte a ciò la politica e il governo Meloni non possono restare inerti, a meno di non voler risultare irresponsabili e moralmente complici".
IL COMMENTO
Piaggio Aero, dietro la cessione nessuna strategia politica e industriale
Isole pedonali? Meglio il caos che sfidare l’impopolarità