GENOVA - Una protesta per le condizioni carcerarie è in atto questa mattina davanti al tribunale di Genova. Un presidio statico in Via XII Ottobre 3 è stato organizzato dal movimento anarchico del quale si sta occupando la Digos. Sono all'incirca trenta i manifestanti presenti dalle 10:00 di questa mattina davanti al tribunale per denunciare le condizioni di sovraffollamento cui sono sottoposti i detenuti.
Come aveva affermato Doriano Saracino, garante regionale per le carceri, presente nel giorno della tappa genovese della manifestazione nazionale contro i suicidi in carcere: "è necessario potenziare le cure mediche così come le opportunità di lavoro e di reinserimento sociale, oggi siamo qui a parlare di suicidi, ma c'è anche il problema delle morti perché se consideriamo i morti per altre cause superiamo il numero di 100". Oggi i manifestanti chiedono misure più umane, necessarie per garantire al detenuto reclamante uno spazio individuale minimo coerente con l’articolo 3 della Convenzione europea dei diritti dell'uomo.
Non essendo previste occupazioni o chiusure di strade, attualmente il traffico scorre senza limitazioni, solo possibili rallentamenti quando i manifestanti scendono sulla carreggiata.
(Foto d'archivio)
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