Cronaca

L'azienda dona alla mensa per i poveri depuratore d'acqua, un'igienizzatrice per stoviglie e un macchinario professionale per il lavaggio, l'asciugatura e la sterilizzazione dei pavimenti
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GENOVA - Una linea di depurazione che rende l'acqua della rete idrica cittadina più pura, sempre adatta a essere servita in tavola, una igienizzatrice per stoviglie e un macchinario professionale per il lavaggio, l'asciugatura e la sterilizzazione dei pavimenti.

Sono gli acquisti effettuati dai responsabili della Cucina popolare genovese, l'organizzazione di volontariato che serve gratuitamente pasti nei giorni feriali in Valbisagno ai poveri e a persone sole della città, grazie ad una donazione di Asef Srl, l'azienda di onoranze e trasporti funebri del Comune di Genova. La sinergia tra la società pubblico partecipata e la Cdp nasce dopo una serie di contatti tra i vertici aziendali, gli avvocati Maurizio Barabino, amministratore unico di Asef e Franco Rossetti, dirigente amministrativo e gestionale di Asef e i fondatori dell'organizzazione benefica, il presidente Marco Furnò e il vicepresidente Aldo Milfa.

"A oggi sui tavoli della Cucina popolare genovese sono stati serviti gratuitamente oltre diecimila pasti a persone bisognose impossibilitate a procurarsi cibo quotidianamente - commentano Barabino e Rossetti - Tutto ciò è stato fatto in un ambiente informale, amichevole, dove giudicare gli altri è vietato e tutti sono accolti a braccia aperte". Uno spirito solidaristico che ha attratto oltre 300 soci sostenitori e numerosi volontari attivi. Questi ultimi si occupano di cucinare e servire i pasti e di gestire e tenere in ordine le strutture.

"Ci hanno presi per la gola - proseguono, sorridendo, Barabino e Rossetti - Dopo una visita alla struttura e ben due pranzi consumati al tavolo della Cdp ci siamo convinti dell'assoluta bontà non solo delle ricette ma dell'intero progetto. E abbiamo deciso di sostenerlo con ciò che più serviva loro". "Siamo profondamente grati ad Asef per questo gesto di generosità che testimonia un forte senso di appartenenza alla nostra comunità - assicurano Furnò e Milfa, della mensa popolare - Questa sponsorizzazione non solo migliora la qualità del servizio che possiamo offrire, ma sottolinea l'importanza dell'unione e del sostegno reciproco nelle sfide che affrontiamo ogni giorno. La nuova attrezzatura ci permetterà di continuare a preparare pasti nutrienti e gustosi per tutti coloro che attraversano le porte della nostra trattoria sociale, rafforzando il legame tra i membri della nostra comunità". 

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