Cronaca

L'animale era stato segnalato mentre si aggirava nel cortile: munito di radiocollare, sarà liberato lontano dalla città
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GENOVA - Mattinata movimentata nell'ex ospedale Pastorino di Bolzaneto che è stato chiuso al pubblico per alcuni minuti per la presenza di un lupo nel cortile del centro diurno per pazienti psichiatrici.

L'allarme è scattato nella notte con una telefonata alla Croce Gialla che svolge il servizio soccorso animali, poi giunta sul posto. La segnalazione è stata poi inviata agli agenti del nucleo regionale di vigilanza che sono intervenuti e hanno addormentato l'animale sparandogli una dose di sedativo: il lupo dopo essere stato munito di radiocollare sarà liberato dagli agenti regionali lontano dalla città.

Nei giorni scorsi lupi sono stati avvistati su più parti delle alture della città, vicini alle case ma mai pericolosi per le persone.

Sull'Aurelia fra Arenzano e Cogoleto una lupa è stata invece investita ed è poi è morta dopo alcuni giorni per le ferite riportate nonostante le cure dei veterinari dell'Enpa di Savona.

Nella zona di San Desiderio invece i lupi hanno sbranato un cane  assalito e ucciso nel cortile dell'abitazione del proprietario: la conferma che si tratti di un lupo  dal sopralluogo degli agenti del nucleo regionale che si occupa di animali selvatici.

Le aggressioni ai cani hanno innescato una polemica fra i cacciatori, che hanno fornito dati molto allarmanti, di contro animalisti e verdi hanno attacco gli appassionati delle doppiette accusandoli di avere fornito dati non reali, "gonfiati": "I lupi non sono un pericolo per i cani".

 

 

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