Cronaca

L'aumento che abbiamo quotidianamente nel riempire il carrello della spesa per le nostre famiglie, lo abbiamo su larga scala nella ristorazione
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Continua a tenere banco, o meglio tavolo, la polemica mossa dalla nota opinionista Selvaggia Lucarelli contro la ristoratrice di Finale Ligure, 'rea' di aver fatto pagare 2 euro un " piattino di condivisione ". Nel post la Lucarelli scrive " Un piatto di trofie al pesto 18 euro, la mamma chiede un piattino per farne assaggiare un pò anche alla bambina di tre anni che ha già mangiato. Sul conto  le mettono 2 euro per il piattino. Tra l'altro  avendo già messo sul conto il coperto".

Fipe Imperia, la Federazione Italiana pubblici esercenti, per voce del suo presidente Enrico Calvi commenta quanto accaduto puntando il dito sulla professionalità della giornalista. " Stimo la Lucarelli - ha detto - ma non capisco come un giornalista professionista non abbia ancora imparato che le notizie vadano verificate"

Calvi ne approfitta per analizzare anche la situazione economica che sta interessando non solo nel Bel Paese: "L'aumento che abbiamo quotidianamente nel riempire il carrello della spesa per le nostre famiglie, lo abbiamo su larga scala nella ristorazione. Tutto è aumentato in maniera considerevole. Noi siamo imprenditori e, per mantenere sane le nostre aziende, dobbiamo ritoccare i listini con attenzione. Ripeto, stimo la Lucarelli ma ma mal digerisco che venga fatto male il proprio lavoro, nello specifico una notizia lanciata sui social...a metà: non verificata".  

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