Cronaca

La giovane abita a Genova da qualche tempo. Giulia è stata uccisa al settimo mese di gravidanza dal fidanzato Alessandro Impagnatiello
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GENOVA - "Giulia sei bellissima in tutte le foto che le persone riportano. È difficile trovare una foto in cui tu non splenda. Hai il viso di chi non conosce cattiveria. Troppo ingenua per capire in che trappola ti trovassi. Ma ti guardo in questa foto e penso a quanto Thiago ti potesse somigliare". sono le parole postate sui social da Chiara Tramontano, la sorella di Giulia, uccisa al settimo mese di gravidanza dal fidanzato Alessandro Impagnatiello, in merito alla raccolta fondi lanciata dai alcuni suoi colleghi dell'Istituto Italiano di Tecnologia.

La giovane abita a Genova da qualche tempo.

I fondi saranno destinati in parte all'associazione Penelope e per altre iniziative contro la violenza di genere. Chiara Tramontano, riferendosi al nipotino che avrebbe dovuto nascere, ha aggiunto: "avrebbe preso i tuoi occhi, questi occhi mi tormenteranno per sempre. Non potrebbe esserci immagine più bella per questa raccolta fondi. Questa foto - ha aggiunto riferendosi all'immagine di Giulia allegata al testo - esprime tutta la tua bontà d'animo e tenerezza, la stessa che ha guidato l'apertura di questa bella iniziativa".

 

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