GENOVA -Avvocato difensore di due imputati di Spea viene contagiato dal covid e l'udienza del processo di Ponte Morandi viene sospesa e poi rinviata a martedì prossimo.
E' stata movimentata e piena di colpi di scena l'udienza odierna del processo di Ponte Morandi in cui doveva essere ascoltato uno dei testi più attesi: Maurizio Morandi (nella foto con il figlio Mattia e il pm Cotugno), ottantenne, figlio del progettista del ponte Riccardo Morandi.
A fare cambiare i programmi la comunicazione dell'avvocato, difensore di alcuni imputati Spea, ieri presente ma oggi assente, che ha avvertito di non poter presenziare perchè ha scoperto di essere positivo al covid. L'udienza così è stata sospesa per decidere cosa fare.
Dopo circa un'ora la decisione: annullata la testimonianza di Morandi, accompagnato dal figlio Mattia, perchè si acquisiranno le sue dichiarazioni rilasciate agli inquirenti subito dopo la tragedia del 14 agosto 2018. L'ingegnere figlio del progettista del viadotto Polcevera però ha consegnato ai pm una memoria.
Giudice Lepri, pm Cotugno e Airoldi insieme ai legali dei 58 imputati e delle parti civili hanno poi riprogrammato le udienze della prossima settimana che partiranno da martedì e non da lunedì per dare il tempo al legale positivo al Covid di negativizzarsi visto che è l'unico difensore dei due imputati Spea e non può essere sostituito.
Il rinvio dell'udienza ha fatto infuriate Emmanuel Diaz, il fratello di Henry, una delle 43 vittime del Morandi: "Si continua a perdere tempo, ieri l'udienza è stata interrotta perchè gli avvocati degli imputati erano stanchi, oggi si rinvia tutto a martedì, così il processo non finirà mai".
Di altro tenore le parole dell'avvocato Raffaele Caruso legale del Comitato familiari vittime del Morandi di Egle Possetti: "Il giudice davanti a un avvocato contagiato dal covid che per un legittimo impedimento chiede di rinviare l'udienza perchè vuole essere presente all'esame di testi evidentemente per lui molto importanti non poteva che rinviare l'udienza".
Martedì saranno ascoltati due testi che avrebbero dovuto essere ascoltati ieri Murano e Stigliano, tecnici di Cesi, e altri due di Edin, Bonomo e Grimaldi. Mercoledì invece toccherà a Fabrizio Gatti, il cui esame era già iniziato ieri e poi interrotto per mancanza di tempo quando erano quasi le 19. Nello stesso giorno sarà ascoltato Fabio Brancaleoni di Edin, teste importante perchè è già programmato che la sua deposizione possa proseguire giovedì, ultima udienza della settimana.
IL COMMENTO
Fare sindacato non vuol dire che il governo sbaglia tutto
Prima della funivia ridateci salita della Misericordia!