Cronaca

Non sono emerse lesioni o ferite evidenti. Venerdì sera allo stadio di Marassi in occasione della partita del suo Genoa cori e striscioni tutti per lui
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GENOVA - Non ci sono fratture o lesioni evidenti sul corpo di Edoardo Addezio, il quindicenne morto in casa di un amico mentre giocava a tirare di boxe. Lo ha detto il medico legale Davide Bedocchi che ha svolto l'autopsia e che per capire le cause del decesso ha chiesto, come sempre in questi casi, 60 giorni di tempo.

La tragedia è avvenuta sabato scorso in un'abitazione di Castelletto. Nessun mistero sulla dinamica della tragedia: i due adulti che hanno provato a rianimare per primi il ragazzo sono due vicini di casa, che poi sono rientrati nelle rispettive abitazioni.

L'esame autoptico è stato svolto oggi. Il medico legale ha prelevato campioni istologici dal cuore e altri organi che verranno analizzati in laboratorio. Sono stati eseguiti anche gli esami tossicologici, come da prassi. Tutti i risultati arriveranno non prima di due mesi. La procura del Tribunale per i minori di Genova ha aperto un fascicolo per omicidio colposo a carico di ignoti. I carabinieri del nucleo operativo, intervenuti nell'appartamento, in via Acquarone, non hanno riscontrato abuso di alcol o di stupefacenti. Le indagini sono in corso per stabilire l'esatta dinamica. Edoardo, studente del liceo scientifico Leonardo, era nato con una malformazione cardiaca ma era stato operato e, come raccontato dal padre Enrico, viveva normalmente praticando sport a livello non agonistico.

La tragedia ha scosso i tanti che conoscevano il quindicenne che si sono stretti alla famiglia. Per ricordarlo gli amici, quelli del calcetto, del tennis e i compagni di scuola e di Castelletto, stanno organizzando una serie infinita di iniziative. "Edo è ancora fra noi e lo rimarrà per sempre" dicono tutti provati e increduli. E siccome "Edo" era un grande tifoso del Genoa, come il papà Enrico, per venerdì sera allo stadio di Marassi, in occasione della partita Genoa Reggina sarà esibito uno striscione tutto per lui, oltre ai cori: insomma per una sera il grande cuore della Nord batterà per Edoardo.