Cronaca

Quel giorno, il ragazzo era stato trovato in acqua privo di sensi col viso rivolto verso l'acqua grazie alla segnalazione di una bagnante
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GENOVA - È morto il 17enne recuperato dai sommozzatori con l'aiuto dell'elicottero Drago al largo di Quinto, all'altezza dei giardinetti il 10 marzo scorso.

Il giovane, minore straniero non accompagnato, è morto all'ospedale San Martino, dove era ricoverato in gravissime condizioni.

Quel giorno, il ragazzo era stato trovato in acqua privo di sensi col viso rivolto verso l'acqua grazie alla segnalazione di una bagnante.

La macchina dei soccorsi era subito partita e dopo 40 minuti di massaggio cardiaco il giovane era stato trasportato all'ospedale, comunque gravissimo.

Da una prima ricostruzione era in compagnia di altri nove minorenni stranieri non accompagnati, quando un'onda li ha travolti. Il gruppo è riuscito a rientrare a riva mentre il diciassettenne è stato spinto al largo dalla corrente e non è più riuscito a tornare indietro. Quando sono arrivati i soccorsi quattro giovani del gruppo sono scappati mentre gli altri cinque sono stati identificati.