SAVONA - Controlli a tappeto tra i banchi del mercato e gli esercizi commerciali di Savona e provincia hanno portato la guardia di finanza, unitamente alla polizia locale, a sequestrare oltre 2700 articoli, destinati a grandi e piccini, in quanto non conformi alle normative di sicurezza dei prodotti.
A Savona è stato controllato a sorpresa il mercato settimanale che si tiene in via Paleopaca e nelle strade limitrofe; qui gli agenti hanno posto la loro attenzione su più commercianti ambulanti procedendo al sequestro di oltre 80 giocattoli e prodotti elettronici (lampadine, cavi usb, allarmi wireless ecc.) privi della marcatura CE, e quindi non conformi alle normative di sicurezza.
Analogamente nei giorni precedenti, gli agenti hanno proceduto al controllo di un altro commerciante, sempre nel comune di Savona, intento alla vendita di profumi e cosmetici dannosi per la salute dei consumatori. Qui sono stati sequestrati 250 prodotti.
Risulta evidente come questi prodotti, destinati anche all’utilizzo da parte di bambini e ragazzi, possano risultare pericolosi per la salute di chi li utilizza in quanto, appunto, mancanti dei requisiti minimi di sicurezza stabiliti dalla normativa europea.
L'attività in materia di sicurezza dei prodotti ha interessato, nell'ultimo mese, anche i comuni di Alassio, Loano, Borghetto Santo Spirito e Albissola Superiore. In particolare, in quattro esercizi commerciali gestiti da cittadini extracomunitari, sono stati sequestrati oltre 2.700 prodotti - come arte da gioco, cavi per ricarica, telefoni cellulari, giocattoli, cuffie airpod, accendigas, materiale e apparecchi elettrici, ecc. - in quanto, anch'essi, privi della marcature CE.
A tutti i titolari degli esercizi commerciali sono state inoltre irrogate sanzioni amministrative per un importo che va da un minimo di 516 euro ad un massimo di 25.823 euro.
IL COMMENTO
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