GENOVA - Una ragazzina coraggiosa ha messo in fuga il suo aggressore sferrandogli un pugno.
È successo questa mattina in via Boito, nel quartiere di Pegli a Genova. La giovane, di soli 16 anni, era uscita di casa alle 6.30, ancora tutto buio e poca gente in giro, per andare a prendere il treno che l'avrebbe portata a scuola quando un uomo l'ha afferrata da dietro e le ha messo una mano in bocca.
La studentessa si è girata e lo ha colpito con un pugno in faccia, facendolo scappare. La ragazza ha poi chiamato i genitori e denunciato quanto successo ai carabinieri.
Un'ultima aggressione che si aggiunge a una lunga lista: solo in questi giorni, sempre i militari hanno denunciato un giovane di 20 anni per violenza sessuale dopo l'accusa di una ragazza appena maggiorenne che ha raccontato di essere partita da un'altra regione proprio per incontrarlo: a quel punto, nella stanza d'albergo, sarebbe avvenuta la violenza.
A chiamare i carabinieri è stata una amica a cui la giovane ha raccontato dell'aggressione. La polizia invece indaga su due presunte violenze sessuali subite da due ragazze di 20 anni: una sarebbe avvenuta ai giardini Baltimora (LEGGI QUI) e l'altra dentro una discoteca vicino al Terminal Traghetti.
IL COMMENTO
Ecco perché Cristoforo Colombo era genovese
Dalle morti sul lavoro alle pensioni, non basta la Liguria virtuosa a metà