GENOVA -Una festa piena di orgoglio, "qui siamo a casa, qui ci avete accolto e aiutato" dicono più o meno tutti riconoscenti.
La comunità marocchina di Genova e della provincia dopo la vittoria sulla Spagna ai Mondiali in Qatar si è riversata nelle vie del centro, fra via Gramsci e piazza De Ferrari, dove oltre un centinaio di marocchini ha festeggiato per alcune ore quasi bloccando il traffico: tanti uomini, operai, tecnici, fruttivendoli, giunti da ogni quartiere, in auto e in macchina, in scooter, ma anche donne, mamme, e famiglie intere con bambini. Non capita spesso alla comunità di ritrovarsi così unita e di essere additata per una bella notizia.
Bellissima la frase di un papà con il figlioletto stretto nelle braccia, "il calcio è importante, ma il calcio è un gioco, è un pallone pieno di vento..." aggiunge come a dare il giusto peso anche a questa storica vittoria della nazionale.
Un ragazzo sottolinea la prestazione del portiere, Yassine Bounou, decisivo per il passaggio del turno, quasi un eroe nazionale, che ha parato due rigori alla Spagna e uno l'ho ha accompagnato fuori dalla porta con lo sguardo.
Una felicità scoppiettante, quella della comunità marocchina, con petardi e fumogeni, come allo stadio, nel palcoscenico dove si festeggiano le vittorie di Samp, Genoa e della Nazionale italiana, "ora vogliamo vincere il Mondiale" hanno concluso inebriati i marocchini in festa.
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IL COMMENTO
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