GENOVA -Ha visto un giovane rubare un borsello che una mamma aveva appoggiato sul passeggino nell'area giochi del Porto Antico, lo ha seguito per oltre cento metri e dopo averlo perso di vista per alcuni minuti lo ha rivisto in un market di via Turati dove poi, come un perfetto detective, lo ha segnalato alla polizia che è riuscita a bloccare l'uomo. Questo nonostante l'uomo dopo essersi accorta di essere seguita aveva minacciato la donna facendole il segno che le tagliava la gola.
Proprio l'intraprendenza della donna "detective" ieri sera ha permesso di denunciare il ladro, un marocchino di 24 anni: nello zaino aveva oggetti di origine furtiva ma non la borsa o gli oggetti della mamma derubata all'Expo.
Il movimentato fatto è accaduto alle 19.30. Il denunciato nello zaino aveva un coltellino svizzero di genere proibito, una collanina d'oro strappata e un cellulare Iphone di cui non ha saputo spiegare la provenienza.
L'uomo è stato denunciato per il possesso dell'arma e la ricettazione degli altri oggetti di probabile origine furtiva. Curiosità: la mamma vittima del furto si è accorta della sparizione del borsello solo quando gliel'hanno detto gli agenti delle volanti e del commissariato Centro che hanno bloccato il ladro. Borsello di cui evidentemente il ladro si è disfatto subito dopo il furto. Gli agenti infatti lo hanno cercato nei bidoni della spazzatura della zona, ma le ricerche sono risultate vane.
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