Tragedia a Savona, sempre più reale l'ipotesi di omicidio-suicidio: la prima ricostruzione della polizia

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SAVONA - Due coltellate. Tragedia a Savona dove l'ipotesi di un omicidio suicidio sembra diventare sempre di più realtà.

Nadia Zanatta è stata uccisa con due coltellate, una alla schiena e una dietro l'orecchio sinistro. La tragica scoperta è avvenuta dopo che la vicina di casa ha sentito un pesante tonfo nel cortile della palazzina di via Nella, a Savona. All'arrivo della polizia e dei vigili del fuoco il corpo di Antonino Santangelo, 60enne, era riverso sull'asfalto, poco sopra una finestra aperta. Poi l'arrivo nella scena del crimine, l'appartamento al quinto piano: sul letto matrimoniale il corpo di Nadia, avvolto in un tappeto.

Proprio vicino al letto, gli agenti qui hanno trovato anche un indumento maschile macchiato di sangue e tracce ematiche sono state rinvenute anche nella camera dei figli. Nonostante non sia ancora confermata, l'ipotesi di un omicidio suicidio verrebbe confermata da una prima ricostruzione degli agenti. L'uomo, agente di commercio ormai in pensione, avrebbe ucciso la moglie con due coltellate per poi lanciarsi dalla finestra.

Savona: marito e moglie trovati morti, si pensa a omicidio-suicidio-LA NOTIZIA

A innescare il femminicidio - suicidio sarebbe stata la fine del loro rapporto al quale l'uomo non voleva rassegnarsi. Santangelo, agente di commercio in pensione, ha lasciato sul tavolo della cucina un messaggio per i figli in cui ha scritto "Raggiungo la mamma". Al momento, però, in base alle testimonianze raccolte, non sembrerebbero esserci stati campanelli di allarme che raccontassero di un rapporto in crisi. L'omicidio suicidio ha sorpreso amici e parenti. Chi conosceva la coppia ha raccontato che Antonino accompagnava tutti i giorni la moglie al lavoro, in Comune a Savona, insieme al loro cane, un pastore maremmano.

Proseguono le indagini della Squadra mobile di Savona. Non è chiaro quando sia avvenuto l'omicidio e la risposta arriverà dalla autopsia a cui verrà sottoposto anche il corpo dell'uomo. Non è escluso che il delitto possa essere avvenuto addirittura il giorno prima e che quindi Santangelo abbia vegliato la moglie per almeno un giorno. L'uomo si è suicidato nel pomeriggio di ieri, intorno alle 15.30. A dare l'allarme è stata una vicina di casa che, dopo aver sentito un tonfo provenire dal cortile, si è affacciata a una finestra è ha visto il corpo dell'uomo.

Il Comune di Savona ha esposto la bandiera a mezz'asta e sospeso per tutta la giornata di oggi le attività istituzionali. "Siamo tutti sconvolti da questa immane tragedia che lascia da soli due giovani e che ha scioccato l'amministrazione comunale e tutta la città. Il rammarico di tutti è di non aver saputo cogliere segnali di disagio per poter essere d'aiuto", dice il sindaco Marco Russo. Oggi gli sportelli dei Servizi Demografici e dei Tributi, dove lavorava Nadia Zanatta, sono rimasti chiusi al pubblico, solo l'attività di sportello di Stato Civile è stata garantita.