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Nel corso del 2023 è previsto anche il restauro del mosaico futurista di Prampolini e Filia della Torre dell’Orologio
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LA SPEZIA - Le quattro cascate d’acqua della fontana futurista del Palazzo delle Poste della Spezia sono tornate in funzione. Disegnata nel 1933 dall'architetto Angiolo Manzoni lungo via del Toretto, era stata parzialmente demolita per ricavarne un rifugio antiaereo durante la Seconda guerra mondiale. Il restauro, portato avanti da Poste Italiane e costato 200mila euro negli ultimi mesi, si è concluso con il taglio del nastro e la rimessa in funzione dell’opera. Sempre relativo allo stesso periodo storico artistico, all'interno della torre del palazzo delle Poste della Spezia vi è inoltre un mosaico degli artisti Prampolini e Fillia, che sarà restaurato nel corso del 2023.

"Un gioiello in un angolo del centro storico finalmente è tornato alla luce – commenta il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini – la riqualificazione della Fontana del Palazzo delle Poste con nuova illuminazione impreziosisce e inorgoglisce tutta la città. Il recupero della Fontana è perfettamente in linea con la filosofia che abbiamo promosso in questi anni, ovvero il recupero di fondamentali ma dimenticati monumenti o, addirittura, porzioni urbane: come con La Spezia Forte, il progetto di valorizzazione della storia ottocentesca spezzina, che ha recentemente visto l'inaugurazione del Parco delle Mura e del Parco della Rimembranza, abbiamo intenzione di valorizzare anche tutti i palazzi e monumenti liberty e futuristi. Abbiamo già attivato percorsi turistici ad hoc in questo senso, ma il prossimo obiettivo è costruire progetto per rendere fruibile ai visitatori i meravigliosi mosaici di Prampolini e Fillia, garantendone la sicurezza. Un sentito ringraziamento la Società Acquedotti Tirreni che ha promosso l'iniziativa e sostenuta economicamente, soprattutto nella persona di Ettore Antonelli il cui bisnonno, l'ingegnere Baratta, abbiamo voluto ricordare con una targa apposta nelle vicinanze per aver avuto il merito di aver portato l'acqua alla Spezia e provincia con le sue infrastrutture”.