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Salvetti (Sicet Liguria): "Ogni anno si sfittano circa 300 appartamenti a fronte di circa 100 che vengono affittati. Senza continuità di risorse affrontare le spese per la riqualificazione degli appartamenti è complicato"
3 minuti e 24 secondi di lettura
di Andrea Popolano

L'obiettivo principale è assorbire le risorse dall'Unione europea per riqualificare sotto l'aspetto energetico le abitazioni destinate all'Erp (edilizia residenziale pubblica)Secondo l'assessore all'Edilizia residenziale pubblica Davide Patrone, le risorse permetterebbero di riqualificare il 25% degli immobili destinati all'edilizia pubblica. Uno dei problemi emersi, infatti, riguarda proprio le condizioni degli immobili destinati a persone e famiglie in condizioni economiche svantaggiate. Il tema in generale è stato affrontato in commissione a Palazzo Tursi alla presenza del responsabile di Arte Giovanni Paolo Spanu.

La situazione a Genova

In totale a Genova sono presenti 3.573 abitazioni destinate all'Erp, di queste 949 sono sfitte, si parla del 26% del totale. La suddivisione cittadina vede nel Centro Est 404 alloggi di cui 47 sfitti; nel Centro Ovest 199 alloggi di cui 25 sfitti; nella Media Val Bisagno 119 alloggi di cui 8 sfitti; in Valpolcevera 1.083 alloggi di cui 366 sfitti; nel Medio Ponente 49 alloggi di cui 16 sfitti; nel Ponente 1.655 alloggi di cui 474 sfitti; nel Medio Levante 37 alloggi di cui 9 sfitti e infine a Levante 27 alloggi di cui 4 sfitti. Altre abitazioni extra si trovano al Cep (703 alloggi di cui 169 sfitti) e a Begato 906 di cui 311 sfitti. Tra quelle comunali e quelle gestite da Arte si arriva a 2 mila abitazioni sfitte da recuperare. Ma i lavori da fare sono diversi: si parla di circa 20-25 mila euro per appartamento.

I costi da sostenere

Nel corso della commissione Spanu di Arte ha fatto il punto sui costi delle manutenzioni che devono essere sostenuti, sottolineando anche che i canoni di affitto sono legati alla legge del 1996, quasi trent’anni fa. "Oggi si viaggia tra i 4 e 7 euro a metro quadro. Per ogni appartamento a disposizione per le manutenzioni ci sono circa 300 euro. Tre milioni in tutto come budget, con i pochi fondi indirizzati fondamentalmente sulle riparazioni a guasto e sulle manutenzioni previste", precisa Spanu. La sfida è quella di recepire i fondi dall'Ue, si tratta di un progetto da un miliardo e 380 milioni, risorse che però verrebbero, nel caso in cui in parte venissero concesse anche a Genova, di portare avanti lavori solo ed esclusivamente per la riqualificazione energetica. Con il Comune e gli altri enti interessati chiamati a effettuare gli altri lavori.

Sicet Liguria: "Servono un piano nazionale che metta risorse in modo stabile"

Stefano Salvetti, segretario generale del Sicet Liguria, sottolinea la necessità che lo Stato affronti un piano continuativo per mettere in campo risorse necessarie ad affrontare il problema: "Dal '98 manca un piano stabile sull'edilizia residenziale, ci sono state solo alcune politiche spot che non bastano. Ogni anno si sfittano circa 300 appartamenti a fronte di circa 100 che vengono affittati. Senza continuità di risorse affrontare le spese per la riqualificazione degli appartamenti è complicato. E poi c'è un altro grande tema sociale, quello delle persone che hanno lavori precari e stipendi o pensioni al minimo, anche loro devono poter rientrare nell'edilizia residenziale pubblica. In Liguria ci sono 19 mila appartamenti, circa 9.700 solo a Genova. Abbiamo chiesto a tutte le forze politiche un intervento unitario su questi temi".

Abusivismo e case per le forze dell'ordine

Diverse le questioni affrontate dai commissari, come ad esempio il problema legato all'abusivismo: in media sono circa 80-90 le abitazioni che all'anno vengono liberate da situazioni di abusivismo, con un'impennata nel 2024 di circa 130 abitazioni. Il consigliere della Lega Alessio Bevilacqua ha chiesto informazioni sugli appartamenti destinati alle forze dell'ordine e se la quantità prevista è stata confermata. La risposta dell'assessore Patrone spiega che una parte di quegli appartamenti riguarda "il civico patrimonio abitativo e non l'erpLa legge regionale sull'erp prevede delle sottocategorie delle forze dell'ordine e quelle sono confermate. Personalmente penso che un corpo come quello dei carabinieri che appartiene allo Stato debba essere proprio quest'ultimo a farsene carico". Il consigliere Bevilacqua ha commentato: "Così come riteniamo debbano essere garantite le quote destinate alle forze dell'ordine sugli alloggi erp sul civico patrimonio, ma la non risposta dell'assessore su quest’ultimi lascia aperti molti dubbi sulla volontà politica della giunta per questo tema. Di certo riproporrò l'argomento per fare chiarezza sulle intenzioni dell'amministrazione".

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