
Ottant’anni al servizio delle imprese, dei negozi e della città. Questa domenica, nella cornice del Centro Congressi dei Magazzini del Cotone, Ascom Confcommercio Genova festeggia il traguardo dell’ottantesimo anniversario con una cerimonia dedicata alle imprese storiche associate. Un evento che celebra la memoria di una lunga storia di rappresentanza e di impegno economico, ma anche il futuro del commercio genovese, in un contesto urbano e sociale in piena trasformazione.
A fare gli onori di casa sarà il presidente provinciale Alessandro Cavo, che aprirà la giornata alle ore 9:30 con le prime premiazioni nelle sale Scirocco e Libeccio, dedicate alle aziende con oltre 30, 40 e 50 anni di adesione all’associazione.
Autorità e protagonisti
Il momento culminante della mattinata sarà alle ore 11:00 nella Sala Maestrale, dove si alterneranno i saluti istituzionali e gli interventi delle principali autorità.
Sono attesi il presidente nazionale di Confcommercio, Carlo Sangalli, il sindaco di Genova Silvia Salis, il consigliere regionale Alessio Piana (delegato allo Sviluppo Economico), il presidente della Camera di Commercio Luigi Attanasio, oltre a rappresentanti del Comune e della Regione Liguria.
In questa seconda parte della cerimonia saranno premiate le imprese con oltre 60, 70 e 80 anni di adesione, simbolo della continuità e della solidità di un tessuto economico che ha attraversato generazioni e crisi, guerre e ricostruzioni, fino alla modernità del commercio digitale.
Una storia lunga ottant’anni
Fondata nel 1945, subito dopo la guerra, Ascom Confcommercio Genova è oggi una delle organizzazioni di categoria più radicate del territorio. Nata per tutelare e rappresentare le attività del commercio, del turismo e dei servizi, l’associazione ha attraversato le stagioni della rinascita economica, le difficoltà industriali, le trasformazioni urbane e le nuove sfide digitali.
Il presidente Cavo ha spesso ricordato come il commercio genovese sia “vivo ma isolato” e come la città debba affrontare il tema della perdita di residenti e della rigenerazione urbana. L’ottantesimo anniversario diventa così anche un’occasione per riflettere sul futuro: sulle politiche del centro storico, sulle attività di prossimità e sul ruolo del commercio come presidio sociale e culturale nei quartieri.
Un legame con il territorio
Nel corso della mattinata saranno consegnate targhe e riconoscimenti alle aziende che hanno dimostrato un’adesione ultradecennale a Confcommercio, molte delle quali tramandate da padre in figlio. Un modo per rendere omaggio alla costanza, alla resilienza e alla capacità di adattarsi ai mutamenti del mercato mantenendo radici solide nella città.
L’evento, realizzato con il patrocinio del Comune di Genova e della Regione Liguria, sarà anche un momento di condivisione e racconto collettivo: non solo celebrazione, ma testimonianza di come il commercio abbia contribuito in modo decisivo allo sviluppo economico e identitario di Genova nel dopoguerra e nei decenni successivi.
Guardare avanti
Nel 2025, anno in cui anche Confcommercio nazionale celebra gli 80 anni dalla fondazione, l’appuntamento genovese si inserisce in un calendario più ampio di iniziative legate al tema “Ricordare il futuro”.
Un titolo che riassume lo spirito dell’anniversario: guardare alle proprie origini per affrontare con consapevolezza e orgoglio le sfide della modernità.
Dalla digitalizzazione al turismo, dal commercio di prossimità ai nuovi mercati internazionali, Confcommercio Genova intende proseguire la sua missione con la stessa determinazione che la accompagna dal 1945. Ottant’anni di storia, insomma, che raccontano una città, la sua economia e le persone che ogni giorno ne animano le strade e le vetrine.
IL COMMENTO
Genova 1970, sono passati 55 anni lasciando un segno indelebile
Flotilla, piazze, interessi nascosti, contraddizioni: il flop della politica