Notte di maltempo in Liguria con forti piogge e temperali che hanno interessato il centro e il levante. Dopo le forti piogge che hanno colpito nel pomeriggio prima il savonese e poi il ponente di Genova con locali allagamenti, alberi sradicati e danni alla sede stradale, la perturbazione si è spostata verso il levante. A Primocanale l'assessore alla Protezione civile Giacomo Giampedrone ha fatto il punto della situazione: "Considerando anche le diverse situazioni delle precedenti allerte non è da escludere che chiederemo lo stato di emergenza perché le cifre per risistemare le strade sono importanti".
Il bilancio
Numerosi gli interventi da parte dei vigili del fuoco di Chiavari che hanno avuto il supporto anche delle squadre arrivate da Genova. Situazione complicata a Favale di Malvaro con la frazione Castello isolata a causa delle frane che impattano sia sulle strade provinciali che comunali. Qui è presente anche una casa di riposo. Al lavoro i tecnici del Comune e della Città Metropolitana. Alcune frazioni sono senza acqua e senza linea telefonica. Stessa situazione anche a Lorsica.
Tra le zone più colpite dalla pioggia ci sono San Colombano Certenoli, Calvari, Lorsica, Favale di Malvaro in Val Fontanabuona e poi l'area di Rezzoaglio in Val d'Aveto. Frane si sono verificate lungo la strada statale 586 della Val d'Aveto in località Campori; lungo la strada provinciale 23 a Favale di Malvaro si sono verificati tre diversi smottamenti; una frana ha colpito anche la strada provinciale 21 a Neirone. Liberato invece il Passo della Forcella tra Borzonasca e Rezzoaglio dove erano caduti alcuni detriti.
Il veloce innalzamento dei livelli dei torrenti ha portata a locali esondazioni, come a San Colombano Certenoli. Alcune persone sono state allontanate per precauzione dalle proprie case. Stessa situazione anche a Rezzoaglio dove almeno quattro persone sono state fatte evacuare a causa dell'allagamento della propria abitazione. A Orero la forte pioggia ha spostata una bombola di gas gpl da 5mila litri rompendo una tubatura, questo ha causato la fuoriuscita del gas: i vigili del fuoco sono intervenuti per la messa in sicurezza (GUARDA QUI).
A Genova nella notte allagato il sottopasso di Brin a Certosa. Con il passare della perturbazione l'acqua è calata di livello ma nel manto stradale sono rimasti i detriti. Danni anche in via San Fruttuoso con la strada chiusa: qui il manto stradale e un muretto hanno subito danni così come alcune auto parcheggiate spostate dalla forza dell'acqua.
In un'ora caduti oltre 145mm di pioggia
Arpal spiega che "in circa quattordici ore il temporale autorigenerante v-shape è stato capace di far misurare in sette diverse località intensità orarie superiori ai 100 mm (ossia 100 litri d’acqua per metro quadrato di terreno). In 60 minuti caduti 146.6 mm a Croce Orero, 130.8 a Mele, 112.4 sul Turchino, 111.6 a Ellera-Foglietto, 110.4 a Monte Penello, 102.2 mm a Pian dei Ratti e 101.4 a Montagna nel comune di Quiliano. Anche le cumulate sulle 24 ore sono state molto abbondanti, e riflettono la natura temporalesca dell’evento, che ha concentrato in poco tempo il totale giornaliero: Monte Penello 232.6 mm, Mele 223 mm, Croce Orero 213.6, Turchino 194 mm, Madonna delle Grazie 187.2 mm, Loco Carchelli 180 mm, Montagna 178 mm.
La persistenza delle precipitazioni nella notte ha portato a un innalzamento significativo del livello idrometrico del Trebbia a Rovegno e dell'Aveto a Cabanne di Rezzoaglio. Sul centro della Liguria l'allerta meteo è terminata alle ore 6. Termina invece alle 13 nel levante e relativo entroterra (da Portofino a Luni e Sarzana e le valli Scrivia, Trebbia e d'Aveto).
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IL COMMENTO
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